Gli esercizi commerciali e le attività artigianali di via Po, interessata dal cantiere di riqualificazione, avranno diritto ad uno sgravio del 30% sulla Tassa Comunale sui Rifiuti e sul Canone Unico per il secondo semestre del 2023. Lo ha deciso la Giunta Comunale nella seduta di ieri approvando una delibera proposta dall’assessora al Bilancio Gabriella Nardelli.
Con l’approvazione del Documento Unico di Programmazione per il periodo 2023-2025 il Consiglio Comunale aveva infatti approvato le tariffe della TARI per l’anno 2023, identificando il cantiere di rinnovo dei binari tramviari e delle reti di sottoservizi di via Po come opera pubblica di lunga durata e demandando alla Giunta l’individuazione delle percentuali di agevolazione, del periodo di applicazione e delle zone interessate.
Lo Russo: "Provvedimento necessario"
“Questo provvedimento – spiega il Sindaco Stefano Lo Russo - si inserisce nel percorso dei diversi assessorati coinvolti di condivisione del cantiere con le associazioni di categoria, alle quali ci accomuna la volontà di restituire decoro e sicurezza a una delle zone più rappresentative del commercio torinese. Abbiamo concentrato in un unico cantiere interventi di manutenzione straordinaria importanti e non più rinviabili proprio con l’obiettivo di limitare il più possibile i disagi per cittadini ed esercenti e messo in campo uno sforzo economico ulteriore per mantenere inalterata la pavimentazione storica in lose. Sempre in questa logica la circolazione lungo l’asse di via Po non verrà mai interrotta e almeno una corsia, da piazza Castello verso piazza Vittorio, rimarrà sempre percorribile dai veicoli”.
Tutte le vie e strade interessate
I lavori lungo l’asse di via Po sono partiti a giugno e prevedono la sostituzione dei binari del tram oltre a interventi su rete elettrica, acquedotto, fognatura, semafori, viabilità, per concludersi presumibilmente a novembre del prossimo anno. Trattandosi dunque di opere pubbliche di durata superiore ai sei mesi, che andranno a ridurre la mobilità e la sosta in prossimità del cantiere, l’amministrazione ha disposto l’agevolazione pari al 30%, per il secondo semestre 2023, da applicare sulla TARI e sul Canone patrimoniale di concessione dell’occupazione di spazi ed aree pubbliche e di autorizzazioni relative alla diffusione ed esposizione di messaggi pubblicitari, a favore delle attività commerciali e artigianali collocate nelle seguenti vie: via Po, via Ozanam, via Giovanni Virginio, via Fratelli Vasco, via Carlo Alberto e via Bogino (entrambe dall’incrocio con via Po fino all’incrocio con via Cesare Battisti), via San Francesco da Paola, via Accademia Albertina, via San Massimo e via delle Rosine (tutte dall’incrocio con via Po fino all’incrocio con via Principe Amedeo).
E ancora: via Rossini, via Montebello e via Sant’Ottavio (tutte dall’incrocio con via Po fino all’incrocio con via Giuseppe Verdi). Le agevolazioni TARI 2023 saranno applicate in sede di saldo, mentre, nel caso del canone unico, sarà necessario presentare domanda da parte degli interessati.
Ascom: "Ascoltate le nostre proposte"
"Un’ottima notizia per le imprese di via Po, che ricevono così un sostegno concreto a mitigazione dei disagi dovuti ai cantieri previsti fino a fine 2024": commenta così la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa. "Le nostre proposte sono state ascoltate – sottolinea la presidente Coppa - Riscontriamo con soddisfazione un segnale di attenzione da parte dell’Amministrazione comunale nei confronti delle attività commerciali, già in affanno per la crisi e l’aumento dei costi e che vedono nel cantiere un ulteriore ostacolo. Abbiamo dialogato a lungo con i nostri Amministratori rispetto alle problematiche legate ai lavori e siamo perciò contenti per l’ampliamento dell’area interessata dall’agevolazione: non solo via Po, ma anche i primi tratti delle vie perpendicolari. L’auspicio è ora che la misura possa trovare copertura economica anche maggiore nel 2024 in considerazione di lavori ancora più impattanti sulle attività".
"Questa misura - conclude la presidente Coppa - rappresenta un momento importante, che si unisce alle iniziative messe in piedi nell’ambito del progetto del Distretto Urbano del Commercio di Torino DUC, a cui abbiamo lavorato con il Comune e Regione Piemonte, per valorizzare il commercio cittadino e sostenere la competitività delle imprese commerciali".