E’ stato il Pala-CRS del Foro Boario di Saluzzo, da trentacinque anni “casa” della famosa Mostra regionale delle regine da latte, a ospitare l’edizione 2023 di Allevatorissima, l’ormai irrinunciabile festa annuale promossa dal Comitato Razza Frisona di Cuneo in collaborazione con l’Associazione Regionale Allevatori di Piemonte e Liguria, che lo scorso 16 novembre ha raggiunto la quota record di oltre settecento frisonisti presenti - accanto a un en-plein di sponsor tecnici locali e nazionali - nel partecipatissimo galà condotto da un’elegantissima Renata Cantamessa (outfit Scassa abbigliamento di Saluzzo, Alba e Carmagnola).
E’ andato a Livio Diale il premio Italialleva 2023, il prestigioso riconoscimento firmato AIA (Associazione Italiana degli Allevatori), consegnato dai vertici Arap Tiziano Valperga, direttore, ed Elia Dalmasso, giovane presidente, che ha esposto pubblicamente la motivazione della nomina dell’apprezzato allevatore nell’albo d’oro dell’associazione: “Oltre a essere da sempre il referente del Comitato della Frisona, Livio è stato e resta un riferimento credibile per tutto il sistema allevatoriale piemontese, di cui ha rivestito con encomiabile impegno, onestà e dedizione i ruoli di maggiore responsabilità, distinguendosi anche nei momenti più critici per propositività e grande spirito di collaborazione, dalla selezione, all’assistenza tecnica, fino alla commercializzazione”.
Alla palpabile sorpresa e viva emozione di Diale (classe 45 e originario di Villafalletto), si sono unite altre eminenti figure del mondo allevatoriale, tra cui Roberto Chialva e Bartolomeo Bovetti, entrambi ex premiati, dando prova del sentiment di “grande famiglia” più volte ribadito nel corso della serata in cui hanno portato i rispettivi saluti istituzionali l’assessore alle attività produttive del Comune di Saluzzo Francesca Neberti e il consigliere regionale Paolo Demarchi.
“La sede che ci ospita quest’anno regala ad Allevatorissima una marcia in più – ha commentato il direttore Valperga – Oltre ai grandi numeri del latte in Piemonte e Liguria, proprio in questo Foro Boario diamo elogio all’importanza della selezione genetica, che ha generato maggiore efficienza produttiva, contenimento dei costi e miglioramento qualitativo per tutto il sistema allevatoriale”.
Ma quello del gran galà è stato un palcoscenico anche per celebrare i recenti e clamorosi successi degli allevatori dell’ARAP all’ultima edizione della Mostra Nazionale della Razza Frisona Italiana di Montichiari (BS), dove la stragrande maggioranza delle categorie è stata vinta proprio da allevatori piemontesi, coronando il tutto con il premio di “Master Breeder” dell’anno aggiudicato dal saluzzese Pierantonio Scotta, che ha così riconquistato il podio nazionale come miglior allevatore d’Italia.
La stessa Junior Champion - l’iniziativa riservata alle nuove leve di allevatori - ha dato visibilità a un Piemonte con giovani sempre più preparati e presenti nel mondo Frisona, in cui spicca un nuovo protagonismo delle donne, a cui è stato dedicato un omaggio floreale.
Gli organizzatori della storica festa degli allevatori della Frisona, animata dall’orchestra “Maurizio & la Band”, hanno voluto lasciare uno speciale souvenir a ciascun partecipante firmato da “A più mani”, lo spazio di creatività manuale di Mondovì dedicato a ospitare persone con disabilità che desiderano farsi conoscere attraverso gli oggetti che creano.