Mentre in passato, per trovare la soluzione che faceva al caso proprio, era necessario fissare appuntamenti e recarsi presso le filiali delle banche per ottenere informazioni, oggi, optando per un mutuo online, si può fare tutto tramite internet, senza muoversi da casa. Visitando i siti web degli istituti di credito di proprio interesse, è possibile effettuare in pochi click le simulazioni delle rate mensili, valutare le caratteristiche, i tassi di interesse e i costi accessori delle singole offerte, e compararle tra loro.
In questo articolo andremo a scoprire quali elementi prendere in considerazione per individuare a colpo sicuro il mutuo online più adatto alle proprie esigenze.
Verificare la durata massima del mutuo e l’importo che può essere richiesto
Il primo passaggio da compiere per individuare il mutuo online più adatto alle proprie esigenze consiste nel valutare:- la durata massima del mutuo: in genere, può andare dai 10 ai 30 anni, ma esistono alcune eccezioni;
- la somma massima richiedibile: la maggior parte dei mutui copre fino all’80% del costo totale dell’immobile, ma esistono casi in cui vengono concessi finanziamenti superiori, in grado di coprire fino al 95% e oltre del valore dell’immobile.
Questi valori possono variare in base all’età del richiedente e alle sue disponibilità finanziarie.
Tasso fisso, variabile o rinegoziabile
Il secondo elemento da prendere in considerazione quando ci si appresta a scegliere un mutuo online è il tipo di tasso di interesse sul quale puntare. Questo elemento può essere deciso a monte, ancora prima di cominciare ad analizzare e comparare tra loro le singole offerte, in quanto deve adattarsi alle possibilità economiche del richiedente anche sul medio e sul lungo termine.In particolare, mentre il tasso fisso risponde alle esigenze di chi non ha un’elevata flessibilità economica e preferisce sapere fin da subito a quanto ammonteranno le rate per tutta la durata del mutuo, il tasso variabile è adatto a chi può contare su una maggiore flessibilità economica e su un livello di rischio superiore. Questa tipologia di tasso può infatti portare, nel corso del tempo, a una riduzione delle rate mensili, ma anche a un loro aumento.
Una via di mezzo è fornita dal tasso fisso rinegoziabile, il quale, ogni 5 o 10 anni, può essere variato, passando dal fisso al variabile e viceversa.













