C'è piazza Arbarello per il centro di Torino. Ma anche i Giardini Tina Anselmi a Santa Rita, il giardino Cadore a Vanchiglietta ed il Giardino Giuseppe Levi di Italia '61. Sono questi alcuni degli spazi indicati da tutte le otto Circoscrizioni all'assessore allo Sport Mimmo Carretta, dove potrebbero sorgere delle nuove piastre sportive.
Le piastre sportive
Spazi esterni dove i cittadini possono praticare gratuitamente sport, dal basket al calcetto e tennis. Nel capoluogo piemontese sono presenti già alcuni esempi, dalla Falchera ai parchi Ruffini e Colonetti.
Campi da pickleball
"I presidenti - ha spiegato oggi Carretta, sollecitato sul tema dal capogruppo comunale dei Moderati Simone Fissolo - ci hanno indicato le loro priorità, che possono diventare oggetto di riqualificazione: abbiamo messo tutto insieme. Ci stiamo muovendo con la Federazione Italiana Tennis e Padel per capire se vogliono investire nella riqualificazione di questi spazi".
Una delle soluzioni di riconversione più semplice sono i campi di pickleball, uno sport di racchetta che rielabora alcune tecniche e regole del tennis. "Hanno costi di gestione - ha chiarito l'assessore allo Sport - bassi".
Il commento
"Le piastre polivalenti - ha osservato Fissolo - sono luoghi importanti, di cui a Torino siamo pieni: rappresentano quindi una risorsa con grande potenziale. Occuparsene è fondamentale per il benessere dei nostri ragazzi". "Aspettiamo di capire dalla Federazione italiana Tennis e Padel se si occuperà di riqualificare altri spazi e realizzare campi da pickleball. Nel frattempo, chiediamo di aggiornare la pagina web di Torino giovani che elenca i luoghi dello sport outdoor" conclude il capogruppo comunale dei Moderati.