Scricchiola una parte della maggioranza del sindaco Stefano Lo Russo, con il Partito Democratico sempre più "insofferente" al capogruppo dei Radicali +Europa Silvio Viale. L'ultima frattura si è consumata ieri in Consiglio Comunale quando il ginecologo, dopo il no alle comunicazioni del sindaco Stefano Lo Russo sul 7 ottobre, ha approfittato del tempo concesso per la replica per fare un minuto di silenzio in ricordo delle vittime israeliane dell'attacco di Hamas.
Spiazzando di fatto i suoi alleati di governo: ad alzarsi per la commemorazione "improvvisata", oltre a lui, solo la minoranza (Torino Bellissima, Lega e Fratelli d'Italia). Mentre la maggioranza rimaneva seduta: è toccato al primo cittadino distendere gli animi.
A distanza di meno di 24 ore la consigliera del Pd Caterina Greco ha affidato il suo sfogo contro Viale su Facebook: "Non si possono tollerare le continue imboscate e la strumentalizzazione di un capogruppo di maggioranza, che usa sistematicamente il suo ruolo per contrastare la stessa a guida PD".
L'esponente dem si spinge ben oltre, sostenendo come sia arrivato il momento di "chiedere politicamente la rivedere la maggioranza consiliare", considerato che le convergenze del capogruppo dei Radicali "sono sempre state con l’opposizione".
Solo pochi giorni fa era stato il capogruppo del Pd Claudio Cerrato, in occasione della proposta di referendum del Radicale per privatizzare Gtt, a chiedersi se queste continue "prese di posizione ed il comportamento ostile in Consiglio Comunale preludano un suo allontanamento dalla maggioranza".