![Cocktail bar “Dai Ragazzi” di Carmagnola: un assaggio di Costiera Amalfitana per "50 e + Armonie di Gusto"](https://www.torinoggi.it/typo3temp/pics/c_373ce93d2d.jpg "Cocktail bar “Dai Ragazzi” di Carmagnola: un assaggio di Costiera Amalfitana per "50 e + Armonie di Gusto"")
La festa patronale di San Giovanni a Salbertrand rappresenta uno degli eventi più attesi dell'estate piemontese, un appuntamento che unisce tradizione religiosa, cultura locale e valorizzazione del territorio montano. Quest'anno i preparativi sono già iniziati per celebrare il santo patrono con un ricco programma che si svolgerà tra sabato 21 e domenica 22 giugno, offrendo ai visitatori un'esperienza autentica nel cuore dell'Alta Valle di Susa.
Il programma della festa inizia sabato sera con il suggestivo falò tradizionale presso il campo sportivo, accompagnato da animazione musicale e dalle classiche specialità locali come birra e panini, creando un'atmosfera conviviale che anticipa le celebrazioni del giorno successivo. Come sottolinea il sindaco Roberto Pourpuor, si tratta della festa di paese che racchiude storia, tradizioni e la voglia di fare comunità, elementi che rendono questo evento un momento di coesione sociale e identità territoriale.
La domenica 22 giugno rappresenta il cuore delle celebrazioni con la 28° Marcha d'Oc, il tradizionale mercato di prodotti tipici e artigianali che anima le vie del paese dalle ore 9, seguito dalla Santa Messa del Corpus Domini e dalla distribuzione del pane della carità. Il programma pomeridiano offre attrazioni uniche come l'esposizione di falconeria presso il campetto polivalente, spettacoli di base jumping in piazza Guiffre e visite guidate gratuite al mulino idraulico e alla chiesa parrocchiale, organizzate dall'Ecomuseo Colombano Romean. L'evento si arricchisce con l'inaugurazione delle campane, il concertino della Banda Musicale Avs e la preparazione delle tradizionali "goffre" a cura dei giovani del paese.
Il presidente dell'Unione Montana Alta Valle Susa, Mauro Carena, evidenzia come le feste patronali dei comuni rappresentino un'occasione preziosa di conoscenza e valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici di montagna, confermando l'importanza di questi eventi per il turismo culturale e la promozione delle tradizioni alpine piemontesi.