La Regione Piemonte, prima regione in Italia, istituisce l’Osservatorio per la riduzione dei Pfas. L’approvazione dell’emendamento alla legge Omnibus oggi in Consiglio regionale.
«Per garantire i principi di protezione dell’ambiente, di protezione e di tutela delle acque, la Giunta, sentita la commissione consiliare competente e con specifico riferimento all’attuazione dell’articolo 74 della legge regionale 25 del 19 ottobre 2021, istituisce un osservatorio tecnico-scientifico composto da personale interno di Regione o figure esterne a titolo gratuito, volto a supportare la strategia di riduzione della presenza di Pfas in ambiente, l’adozione di buone pratiche da parte dei soggetti coinvolti, il monitoraggio e il controllo del loro rilascio nell’ambiente, il monitoraggio dei tempi di implementazione delle iniziative stabilite in attuazione della norma».
Per conseguire la piena attuazione della innovativa e ambiziosa normativa regionale, assicurando allo stesso tempo la continuità di esercizio delle infrastrutture aventi rilevante interesse pubblico, il Consiglio ha inoltre stabilito di consentire un periodo di 36 mesi per l’adeguamento degli impianti al fine di perseguire il continuativo rispetto di valori limite di scarico particolarmente rigorosi e cautelativi
«Nella nostra regione i due ambiti principali di intervento sono la gestione dell’acqua pubblica e il controllo degli scarichi in ambiente – commenta l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati – E parte di questa strategia anche la nascita dell’Osservatorio composto da tecnici ed esperti il cui compito sarà quello di individuare soluzioni concrete e scientificamente fondate».