Un paraurti perfettamente adagiato tra spruzzi e riflessi, abbandonato in mezzo a una delle fontane di piazza D'Armi. E l’immagine surreale catturata questa mattina da un residente del quartiere Santa Rita. Una scena che, agli occhi di qualche critico d’arte contemporanea, potrebbe persino una provocazione urbana in stile post-industriale. Ma per i cittadini è solo l’ennesima istantanea del degrado che avanza.
Non è un caso isolato. Da tempo il quartiere denuncia il lento scivolamento verso l’incuria: rifiuti sparsi, arredi urbani danneggiati, atti vandalici e una generale assenza di controllo del territorio. Piazza d’Armi, una delle aree verdi più ampie e frequentate di Torino, si sta trasformando in una zona franca dove regna l’inciviltà.
Il quadro si complica ulteriormente con l’avvicinarsi del weekend, quando la zona si anima per via delle notti all’insegna di musica ad alto volume, schiamazzi e risse. Un copione che si ripete puntualmente ogni fine settimana, mentre le segnalazioni dei residenti cadono nel vuoto.
Intanto, chi vive il quartiere invita i dubbiosi a “farsi un giro nel parco”. Magari all’alba di un sabato mattina, quando l’eredità della movida si deposita silenziosa tra aiuole, bottiglie e, ora, anche pezzi di carrozzeria.