"Non dimenticare il 7 ottobre". È questo il cartello esposto dal capogruppo comunale dei Radicali +Europa Silvio Viale ed il consigliere della Lega Giuseppe Catizone durante il flash mob davanti alla Sinagoga di Torino per ricordare, a due anni di distanza, la cosiddetta Operazione Diluvio al-Aqṣā.
Morte 1.200 persone
Era il 7 ottobre 2023 quando fu messo in atto l'attacco di Hamas a Israele, che costò la vita a 1.200 persone di cui 850 civili. "Un evento tragico" lo ha definito Viale, che ha poi aggiunto esponendo la bandiera "un pogrom che ricorda esattamente le persecuzioni e la lotta contro gli ebrei. Questo è il motivo per cui oggi siamo qua, per ricordare il 7 ottobre".
"Attacco contro gli ebrei"
L' esponente dei Radicali ha poi sottolineato come il centrosinistra ed il M5S abbiano sinora appoggiato i cortei pro Pal, mentre abbiano deciso di dissociarsi in maniera netta da quello di stasera previsto a Torino, con ritrovo alle 19.30 in piazza Castello. "Quella in Israele-Palestina - ha proseguito Viale - è una guerra complessa, che va avanti da settant'anni. A noi sta ricordare il significato di quello che è stato un attacco contro gli ebrei, cercati casa per casa, con gli ostaggi portati via".
"Israele ha diritto di esistere"
Accanto a lui il consigliere Giuseppe Catizone, che è intervenuto a titolo personale e non del partito. "Israele - ha spiegato - ha diritto di esistere senza subire attacchi. È doveroso poi ringraziare il presidente Trump, che ha messo in atto un tentativo di pace: speriamo si possa raggiungere, tutelando sia il popolo palestinese sia gli israeliani".