Nei giorni scorsi, una chiamata arrivata alla Centrale Operativa del Comando Provinciale dei carabinieri di Torino ha messo in moto una catena di sensibilità e professionalità. Dall’altra parte del telefono, una giovane adolescente, in un momento di fragilità emotiva, ha trovato un interlocutore capace di ascoltarla e di darle conforto.
L’operatore in servizio, comprendendo subito la delicatezza della situazione, ha instaurato un dialogo calmo e rassicurante, costruendo un clima di fiducia con la ragazza. Attraverso un ascolto attento e continuo, il militare è riuscito a tranquillizzarla, fino all’arrivo di una pattuglia presso la sua abitazione.
I carabinieri intervenuti hanno verificato che la giovane fosse in buone condizioni, proseguendo poi il colloquio per offrirle sostegno emotivo. L’intervento si è concluso positivamente anche grazie alla collaborazione della famiglia, che ha accolto con riconoscenza la presenza dei militari.
Un episodio che testimonia l’importanza dell’ascolto e della vicinanza delle forze dell’ordine, in particolare verso i più giovani, spesso in difficoltà e alla ricerca di un punto di riferimento.