Commentatori speciali per la partita tra Ben Shelton ed Félix Augier-Aliassime, programma questo pomeriggio alle Nitto Atp Finals: opinionisti d'eccezione allo stand Intesa Sanpaolo il noto giornalista tennistico Ubaldo Scanagatta e Lorenzo Luporini, nipote di Giorgio Gaber e nipote del poeta Sandro Luporini.
"Mi piace dire - confida Lorenzo - che il tennis è come la varicella: è meglio farla da piccoli, perché se si prende da grande è una roba che ti fa malissimo. Sono molto appassionato, ai limiti dell'ossessivo, sia da spettatore che da praticante. Il giovedì vado al circolino: faccio il corso e mi arrabbio, anche se non c'è motivo".
Giocatore preferito del giovane Andrej Rublëv, perché "ho una passione per quelli che soffrono: mi piacciono quelli che fanno vedere che la loro frustrazione è uguale alla mia. Mi piacciono gli emotivi". E sul giocatore preferito delle Finals, fa un grande tifo per Lorenzo Musetti "perché ieri ha vinto una partita incredibile e soprattutto è un trascinatore di folle, più forse di Jannick che invece è più composto in campo: speriamo che Musetti possa arrivare in fondo".
Milanese di nascita, residenza e per storia familiare, Luporini frequenta però molto il capoluogo piemontese: "A Torino ci sono un sacco di eventi incredibili. Io vengo qua per tutte le manifestazioni importanti che ci sono: Salone del Libro, Atp Finals,...Ho un po' di invidia perchè ci sono un sacco di cose bellissime".















