La nuova Ape ha iniziato a sbattere le ali da via Bertairone a Pinerolo. L’Amministratore unico Francesco Carcioffo aveva annunciato mesi fa l’intenzione di aprire un nuovo fronte per la società pubblica di proprietà dei Comuni dell’area Acea: l’efficientamento energetico e la realizzazione di cappotti termici. Grazie alla collaborazione tra Acea Pinerolese Energia e la Tecnozenith è decollato il progetto Energheia.
In sostanza, un condominio degli anni Sessanta, composto da 30 unità abitative, è stato rimesso a nuovo dal punto di vista energetico: “È stato totalmente riqualificato e trasformato in un edificio moderno con caratteristiche pari a quelle di una costruzione nuova – spiegano dall’azienda –. Isolamento termico e acustico, sistemi di riscaldamento da fonte rinnovabile e nuovi infissi che consentiranno una riduzione sino al 90% delle emissioni di CO2 rispetto a prima e un significativo risparmio energetico”.
La novità principale è l’introduzione dell’energia da fonti rinnovabili, su cui Ape punta molto: “I pannelli solari sul tetto producono l’energia elettrica necessaria per far funzionare la pompa di calore, che riscalda l’acqua dei caloriferi interni – entrano nel dettaglio –. Si tratta, pertanto, di una forma ibrida, nella quale il gas metano serve solo per sopperire alle esigenze dei picchi di freddo o come forma integrativa in caso di manutenzione della prima. Di fatto circa il 90% del calore necessario è tuttavia prodotto da fonti rinnovabili, contribuendo così alla massima parte dei risparmi ottenuti dai residenti”.