"La scuola è una comunità straordinaria, in cui ci sono le sfide del futuro come rispettarsi, imparare a conoscersi, comprendere le differenze e crescere come cittadini. Voi costruite il futuro della nostra Torino". È questo il messaggio che ha voluto lanciare la sindaca Chiara Appendino ai bimbi della Primaria Antonelli di Vanchiglietta, dove si è recata per l'inaugurazione dell'anno scolastico.
Appendino ha raccontato alle mamme e papà presenti, tra cui c'era anche il Presidente del consiglio regionale Stefano Allasia, di aver portato la figlia Sara di tre anni e mezzo alla materna e "di aver vissuto le vostre stesse emozioni". La sindaca ha poi detto ai bimbi che "gli ostacoli si superano", svelando che quando era giovane sveniva quando parlava in pubblico.
La prima cittadina ha poi fatto un giro nelle aule scolastiche della Antonelli, insieme all'assessore comunale all'Istruzione Antonietta Di Martino e il dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale Stefano Suraniti, dove hanno incontrato i bimbi. "Ho percepito - ha raccontato al termine Appendino - un grande senso di appartenenza e di comunità, che sono gli ingredienti più importanti di una società coesa".
"Quasi sempre - ha aggiunto - la maggior parte dei bimbi rileva che la cosa che non piace è l'inquinamento: il personale quindi sta facendo un ottimo lavoro di sensibilizzazione dal punto di vista dell'attenzione all'ambiente. Ciò significa che noi grandi abbiamo ancora di più la responsabilità di lavorare affinché si riduca sempre di più lo smog".
A fare il punto sulle scuole comunali in occasione del primo giorno è l'assessore Di Martino. "Abbiamo una situazione buona - ha spiegato - rispetto all'organico, nel senso che i posti vacanti sono 13 nei nidi e 46 nelle scuole dell'infanzia".
"Con la prospettiva del concorso, con cui verranno assunti 35 insegnanti, scendiamo a 11 per un totale assolutamente fisiologico in un complesso di istituti che conta intorno ai mille docenti", ha concluso l'assessore.
"Questo primo giorno di scuola - ha detto Suraniti - è emozionante anche per noi, perché abbiamo lavorato nei mesi precedenti perché questo anno scolastico partisse nei modi migliori".