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Eventi | 10 settembre 2019, 19:47

Il Circolo dei Lettori racchiude "moltitudini" di pensiero e creatività: al via la stagione dei festival

Presentati i programmi di Scarabocchi, Torino Spiritualità e il Festival del Classico. Via dal 20 settembre

Il Circolo dei Lettori racchiude "moltitudini" di pensiero e creatività: al via la stagione dei festival

Tanti festival racchiusi in un'unica, intensa stagione, tra settembre e ottobre. È questa la copertina di "Contengo moltitudini", il programma culturale presentato oggi a Torino dalla Fondazione Circolo dei Lettori, che ruba a Walt Whitman uno dei versi più inclusivi della poesia mondiale.

Si tratta della seconda edizione di Scarabocchi, a Novara dal 20 al 22 settembre; Torino Spiritualità, dal 26 al 29; e il Festival del Classico, nato l'anno scorso, dal 17 al 20 ottobre. "Crediamo molto nel progetto della Fondazione - ha dichiarato Vittoria Poggio, assessore alla cultura e turismo della Regione Piemonte. È un festival che permette di far fruire al pubblico figure illustri del mondo culturale in più sedi e occasioni. Vogliamo una cultura che dia possibilità di sviluppo e crescita di valori, per una società che si rinnovi continuamente".

"Come amministrazione - ha aggiunto l'assessora comunale alla Cultura Francesca Leon - contribuiamo storicamente a Torino Spiritualità, e mi auguro che al più presto si concluda il percorso per inserire la Città tra i soci fondatori del Circolo dei lettori, in modo sviluppare al meglio le attività sinergiche che già portiamo avanti".

Il primo appuntamento, a Novara il 20 settembre, sarà con Massimo Recalcati, che parlerà del rapporto tra inconscio e creazione. "L'idea, già l'anno scorso - ha commentato il curatore Marco Belpoliti - era di partorire qualcosa mai creato prima d'ora. Gli scarabocchi tutti li fanno, ed è una cosa non normata, non c'è un codice. Questo ci consente, con il nostro festival, di esplorare un mondo fatto di pensiero e immaginazione. E, soprattutto, sarà un festival di piccoli spazi, tutto a misura di bambino".

A inaugurare Torino Spiritualità, che quest'anno segue il filo conduttore "Ad infinita notte" (dalla mescolanza di suggestioni e immagini firmate William Blake, Victor Hugo, Immanuel Kant), sarà, il 26 del mese, un tris di appuntamenti con Dario Argento e il priore della Comunità di Bose Luciano Mancardi, Neri Marcorè e Ascanio Celestini.

"A ogni nuovo giorno - ha spiegato il curatore Armando Bonaiuto - la notte è sempre davanti a noi, pronta a riabbracciarci o spaventarci. E la notte, che sicuramente offusca il nostro sguardo, ha però una sua positività, ed è quella che noi vogliamo recuperare. Qualcosa che non riusciamo a padroneggiare, perché la notte non ci si consegna mai completamente. E resta il fascino del mistero".

Infine, spazio alla classicità, che, per il secondo anno, rimette al centro la polis, lungo deputato all'esercizio della democrazia, riflettendo sul valore della verità.  "L'idea - spiega Ugo Cardinale, curatore con Massimo Arcangeli - è che i classici non devono essere dei libri polverosi, ma vivaci compagni di viaggio. Possono aiutarci a realizzare una cittadinanza attiva più consapevole. E devono dire ciò che ancora non hanno detto, perciò restano sempre attuali. L'augurio che vogliamo farci è che la verità ci renda liberi. Vogliamo trovare il gusto del dibattito partendo dalla consapevolezza socratica del 'so di non sapere'. Ma oggi abbiamo bisogno di informazioni corrette e non ingannevoli, di un'educazione al senso critico per liberarci dal falso vero dato da slogan e pubblicità. Soprattutto i giovani devono dotarsi di logos per vedere oltre l'anarchia cognitiva del nostro presente". Tra gli ospiti dea festival, Massimo Cacciari, Gian Luigi Beccaria e Umberto Galimberti.

Soddisfatta Maurizia Rebola, direttore della Fondazione Circolo dei lettori: "Sono felice di raccogliere il risultato dei miei cinque anni qui al Circolo. La programmazione è cresciuta tantissimo e le attività si sono moltiplicate, pur mantenendo l'esistente che già c'era. Sarà un bellissimo anno".

Questa mattina sonno state anche annunciate la nuova stagione del Circolo della Musica a Rivoli (che apre il 23 settembre), la rassegna Portici di Carta e le presentazione letterarie in programma tra i Circoli dei lettori di Torino e Novara.

Manuela Marascio

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