Rispetto ai mercati azionari, al Forex Market o alle criptovalute, le materie prime costituiscono una alternativa assai particolare: non sono famose come quelle e, tuttavia, rappresentano il movimento sotterraneo che alimenta l’intera economia mondiale.
Sotto le variazioni di prezzo delle materie prime si nascondono le sorti di intere nazioni e continenti. Basti pensare al petrolio, il cui prezzo giustamente allarma molte nazioni nelle quali la sete quotidiana di carburante per veicoli ed energia elettrica è enorme, o ai metalli, indispensabili per i complessi industriali, sui quali si regge non solo l’industria dei trasporti, ma anche quella tecnologica, delle costruzioni, etc.
Come investire in materie prime
Per investire in materie prime, la prima cosa da fare è rivolgersi ad un broker certificato. Un broker è una piattaforma che svolge funzioni di intermediario finanziario, permettendovi di fare trading online prescindendo dai canali ufficiali, spesso più selettivi e dai requisiti per molti inaccessibili.
Fare trading online grazie ad un broker certificato, infatti, vi permetterà di formarvi stesso in corso d’opera e iniziare ad operare anche partendo da capitali assai esigui, dell’ordine di poche centinaia di euro, laddove un accesso diretto al mondo dei mercati finanziari è precluso a chi non ha a propria disposizione un portafoglio di almeno svariate centinaia di migliaia di euro.
Trovare il miglior broker non è roba da molto: le cose necessarie da sapere per fare la propria scelta sono poche e il tutto è spiegato su Investireinborsa.org, una delle migliori guide in circolazione per affidabilità, semplicità dei contenuti e attenzione all’utente.
Una volta scelto il broker di riferimento, non vi resta che iniziare il breve percorso di formazione che vi prepari al mercato delle materie prime. In media abbiamo stimato che per iniziare a fare investimenti di successo di piccola entità sono necessari dai 4 ai 6 mesi di studio.
Reputiamo che in generale possa essere la scelta migliore quella di mettersi alla prova per 4 o 6 mesi, in modo da capire effettivamente se è qualcosa che può fare per noi o meno, e da lì partire ad investire soldi veri in modo responsabile.
Perché investire in materie prime?
La motivazione principale per chi vuole investire in materie prime è quella di guadagnare: il trading online è un modo di investire i propri soldi, motivo per cui bisogna avere bene in mente come procedere per raggiungere questo obiettivo.
Il settore delle materie prime, inoltre, per alcuni risulta essere più appetibile in quanto relativamente più tranquillo: lontano dai ritmi accelerati del forex market, delle criptovalute e di alcuni titoli azionari, le materie prime sottostanno a tempi più dilatati e a rischi minori.
Specialmente se siete interessati a titoli sui quali fare previsioni in tutta tranquillità e pianificare investimenti con calma, tenendo conto una molteplicità di fattori quali:
Geopolitica;
Economia globale;
Ricerca scientifica;
Innovazioni tecniche;
Eventi climatici;
Campagne ambientaliste e per i diritti umani;
Le materie prime, sotto questo punto di vista, tutt’altro che tranquille: al di sotto di quotazioni che variano a ritmo lentissimo, difatti, si nasconde l’intero moto dell’economia globale, quell’intreccio affascinante di economia, politica, geografia, logistica e scienze che ha convinto molte persone a prendervi parte.
Le materie prime più famose
Tra le materie prime più famose di sempre vi sono:
Il petrolio, caratterizzato da eccellenti volumi che hanno toccato l’apice nel 2010. Nonostante l’oro nero abbia gli anni contati, anche grazie alla rapida evoluzione delle energie rinnovabili, resta ancora la principale fonte di carburante;
L’oro, il metallo prezioso per eccellenza, resta ancora oggi la sicurezza ultima per garantire il valore della moneta e dei titoli di stato. In periodi di crisi non è raro assistere ad una corsa all’oro in virtù della stabilità del suo valore. Fin da sempre una delle materie prime più stabili di tutte;
I metalli, tra cui argento, rame, ferro, alluminio, etc. Da loro dipende lo sviluppo economico del paese, motivo per cui sono tra le materie prime su cui vengono effettuati più scambi e ritenute tra le più sicure al mondo su cui investire.