"Basta errori: scegliamo subito il candidato sindaco di Torino e di andare subito insieme come centrodestra. Siamo pronti a fare le primarie tra partiti per misurarci, aperte anche alla società civile". È questo il messaggio diretto che lancia la parlamentare di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli a Lega e Forza Italia, in vista delle elezioni comunali del 2021. Gli sbagli di quattro anni fa, con un centrodestra diviso che ha consegnato la città a Chiara Appendino, bruciano ancora. Ma il partito della Meloni all'ombra della Mole è pronto a partire. E questa mattina dal mercato di corso Cincinnato, in quelle Vallette che hanno premiato FdI alle scorse nazionali eleggendo appunto Montaruli, fissa limiti temporali e politici ben precisi: candidato sindaco della coalizione entro la primavera del 2020, no ad inciuci.
"Giorgia Meloni - spiega il capogruppo regionale di FdI Maurizio Marrone - ha lanciato a livello nazionale il patto anti-inciucio. Basta ad alleanze strane, come accaduto nello scorso governo Conte, tra Lega e M5S". "Vogliamo ribadirlo - continua - visto che il 2021 è alle porte: vogliamo rinnovare la coalizione regionale del centrodestra".
Sulla figura che dovrà guidare il gruppo per tentare di conquistare Torino per la prima volta, FdI spiega che non dovrà essere necessariamente politica. "Siamo aperti - sottolinea Montaruli - anche ad esponenti della società civile: non è importante che sia donna o uomo. Devo però conoscere il territorio ed entro la prossima primavera dobbiamo avere un nome: noi lavoreremo per questo" conclude.