Mascherine che da 50 centesimi sono arrivate a costare 20 euro l'una. Lo hanno scoperto i carabinieri dei Nas in una serie di controlli nel Torinese dopo lo scoppio dell'emergenza Coronavirus.
I controlli hanno riguardato farmacie e negozi di ferramenta, ma anche ditte fornitrici dei materiali. Quattro le denunce per il reato di "manovre speculative sulle merci". I militari hanno riscontrato prodotti venduti con rincari anche superiori al 300%.
Intanto, salgono i numeri dei positivi al test del Coronavirus: dei 108 in Piemonte, 19 sono in provincia di Torino. Tre di loro sono ricoverati in terapia intensiva. Finora sono 648 i tamponi eseguiti complessivamente in Piemonte, 437 dei quali risultati negativi.