/ Nuove Note

Nuove Note | 15 marzo 2020, 06:00

Mons: la musica? Un’occasione per dire la nostra opinione

Nell’ottobre 2019 pubblicano il loro album d’esordio Non può piovere per sempre, nel quale raccontano la precarietà caratteristica dei vent'anni

Mons: la musica? Un’occasione per dire la nostra opinione

I MONS nascono nel 2015 come cover band per poi iniziare nel 2016 a scrivere brani propri pubblicando il loro primo EP "M.O.N.S." nel gennaio 2017. Grazie all’esperienza su palchi come Collisioni Festival di Barolo, Teatro Ariston di Sanremo, Area Lounge di Casa Sanremo, Fiat Music di Red Ronnie, CET di Mogol e concerti nelle tre grandi piazze del centro di Torino i MONS sono cresciuti e hanno fortificato il loro far musica. Nell’ottobre 2019 pubblicano il loro album d’esordio Non può piovere per sempre, nel quale raccontano la precarietà caratteristica dei vent'anni, un periodo della vita nel quale si è adulti ma non ancora a tal punto da poter vivere da soli o essere autosufficienti. 

 

Come si sono formati i Mons e perché si chiamano così?

Prima ancora di essere "colleghi" nella nostra carriera musicale siamo un gruppo di amici molto legato. I Mons sono nati proprio come un gruppo di amici che si trovava in sala prove e suonava tante ma proprio tante cover diversissime fra loro. Un giorno passando davanti ad un graffito con scritto Snow (famosissima canzone dei RHCP) c'è venuta l'idea di girare di 180° "Snow" ottenendo quindi come risultato "Mons".

 

Cosa vi ha fatto passare dall’esecuzione di cover alla realizzazione di inediti?

Volevamo dire la nostra, c'eravamo stufati di ripetere ciò che era già stato detto in modo perfetto e chiaro da qualcun altro e così è nato il nostro viaggio, la nostra comunicazione personale.

 

Quali artisti influenzano la vostra musica?

I nostri artisti internazionali preferiti in questo momento sono Tom Misch, John Mayer, Anderson .Paak e Mac Miller. Fra gli italiani le nostre maggiori influenze sono Willie Peyote, Davide Shorty e Pinguini Tattici Nucleari.

 

Come nasce un vostro brano?

Non c'è una formula chimica, ogni brano ha una gestazione un po' a sé.

Molti brani sono nati da un'idea quasi finita di una singola persona e sono stati sviluppati tutti insieme, altri sono nati da subito grazie al lavoro comune, altri ancora sono nati prima da un testo che si è evoluto in musica.

 

Qualche mese fa avete pubblicato il vostro primo disco Non può piovere per sempre, che storia ci narra?

Il concept di "Non può piovere per sempre" può essere sintetizzato in un messaggio di speranza, rialzarsi sempre anche quando ci sembra di essere sul fondo più totale. L'album si concentra molto sulla precarietà caratteristica dei vent'anni, un periodo della vita nel quale si è adulti ma non ancora a tal punto da poter vivere da soli o essere autosufficienti. Spesso a quest'età si possono provare momenti di crisi, di dolore, senso di inadeguatezza ma non bisogna mai abbattersi, bisogna pensare che prima o poi arriverà il nostro momento, che non può piovere per sempre.  

 

Un consiglio musicale e non per i nostri lettori in questi giorni di quarantena?

Ascoltate tanta musica, di qualsiasi genere e tipo, dedicatevi alla vostra passione, fate ciò che amate. Cercate di sfruttare questo tempo per ricercare voi stessi; dedicatevi a tutte quelle cose che ogni giorno, presi dal lavoro o dallo studio, continuate a rimandare e a dire "lo farò quando avrò tempo". Ora il tempo c'è e va sfruttato al meglio!

 

La vostra Torino musicale e non.

La nostra Torino musicale si riassume nell'essere girovaghi fra Off Topic, Officine Ferroviarie, Hiroshima Mon Amour e Blah Blah ma oltre ai locali siamo tutti grandi amanti della nostra città che è una fra le più belle d'Italia e regala ogni giorno luoghi nuovi, sensazioni nuove e persone nuove.

 

News, live in programma, appuntamenti.

Purtroppo questo maledetto coronavirus ci vede fermi, avremmo dovuto suonare il 17 marzo al festival Nausicaa organizzato da Hiroshima Mon Amour ma l'evento è stato rimandato, come è giusto che sia. Speriamo di tornare presto sul palco!

 Info su  https://www.facebook.com/themonsofficial/ 

 

 

 

Federica Monello

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium