Non è ancora il caso di tornare a sorridere, ma (forse) il peggio è alle spalle. La curva dei contagi da coronavirus a Moncalieri vedeun lieve ma costante calo da alcuni giorni, dopo che sino a fine marzo vi erano stati aumenti medi giornalieri dal 10 al 25%.
Lo ha confermato il sindaco Paolo Montagna, ritornando su quei giorni terribili del mese da poco concluso: "Nella seconda metà di marzo i positivi crescevano con percentuali che sono arrivati anche al +25%", con il picco raggiunto martedì 24. Per fortuna, nei primi giorni di aprile il numero di coloro che hanno avuto un tampone positivo è praticamente stabile o in lieve calo. "Anche le quarantene domiciliari si sono stabilizzate: a marzo crescevano di oltre il 10% giornaliero, con un picco del +42% il 19 marzo", ha aggiunto Montagna, "ma hanno avuto una repentina riduzione a fine mese".
"Una riduzione di circa il 30%, a causa della concomitante conclusione delle prime quarantene. In questo inizio di aprile sono praticamente stabili, con qualche punto percentuale in aumento o in diminuzione, a seconda dei giorni", ha concluso sulla questione il sindaco di Moncalieri. Non è ancora il caso di dire che si vede l'uscita dal tunnel, però questi numeri segnano quanto meno una inversione di tendenza.