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Altri sport | 10 giugno 2016, 09:30

Uno scatto per lo sport: protagoniste le donne

Presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo sono stati assegnati i premi del concorso fotografico organizzato dal CUS Torino; su 17 premi ben 12 sono stati vinti da donne

La foto "Open" vincitrice: "Lo Sport è di tutti, la Drola Rugby (Renata Busettini)

La foto "Open" vincitrice: "Lo Sport è di tutti, la Drola Rugby (Renata Busettini)

Donne protagoniste nella premiazione dell’undicesima edizione di “Uno Scatto per lo Sport”, concorso fotografico organizzato dal CUS Torino con la partecipazione di Tuttosport e della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che ha ospitato l’evento all’interno del suo auditorium.

Il concorso ha avuto inizio il 18 aprile e i concorrenti hanno avuto tempo fino al 15 maggio per caricare le proprie opere sul sito messo a disposizione dall'organizzazione. Numeri importanti quelli ottenuti da questa edizione, perché sono state ben 500 le foto caricate dai concorrenti, 5500 gli utenti che si sono iscritti e hanno quindi votato e ben 60000 le visualizzazioni. Inoltre si trattava di un concorso speciale, dal momento che quest’anno si festeggia il 70° anniversario della nascita del CUS Torino e per questo motivo è stato richiesto ai partecipanti di evidenziare attraverso le loro fotografie l’etica e i valori dello sport, facendo un confronto tra il passato e il presente per dimostrare la crescita dello sport negli ultimi 60 anni.

Erano quattro le categorie in gara: “Open”, riservata a tutti coloro, professionisti e non, che volevano prendere parte al concorso; “Universitari” per coloro che sono iscritti all’anno accademico 2015/16; “Adaptive” dedicata allo sport paralimpico; “Mondo Scuola” per tutti coloro che sono iscritti all’anno scolastico in corso. A fare gli onori di casa Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della fondazione, che ha ricordato quanto abbia creduto in questo progetto perché avvicina la fotografia, che è una forma d’arte, allo sport. Il CUS Torino era rappresentato dal Vice Presidente Gianluigi Canata, per Tuttosport era presente il giornalista Piero Guerrini, per l’Università degli Studi di Torino c’era il Professore Renato Grimaldi e a rappresentare lo sport per disabili il Presidente del CIP Silvia Bruno.

Vi abbiamo scritto di donne protagoniste, questo perché su 17 premi addirittura 12 si sono colorati di rosa. A cominciare dai tre assegnati dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che sono andati a Maria Giovanna Aiello, Simona Della Torre e Lucia Natale. Il Premio Speciale Tuttosport è stato invece assegnato a Chiara Paparo, alla quale è andata anche una targa con la storica prima pagina del quotidiano. Il Primo Nebiolo è stato invece vinto da Paola Ruggieri. Per quanto riguarda la categoria “Scuola” le prime tre arrivate sono tutte ragazze: Emma Graziani ha chiuso in terza piazza, seconda è arrivata Federica Ramundo, mentre ha vinto Katia Ferrero con la foto “L’unione fa la forza”. Per gli “Adaptive” invece il podio è tutto maschile: 3° Fabrizio Rizzo, 2° Giovanni Porro e 1° Pino Rampolla con “La Carrozzina Volante”, una fantastica foto di una schiacciata di un atleta del basket in carrozzina. Per gli "Universitari" successo per Silvia Dadone con “Powerful”, secondo posto a Andrea Boschetti e terzo per Bianca Ferreri. Infine gli “Open” con Lucia Natale che ha chiuso terza (due premi quindi per lei), Roberto Mondin secondo e prima Renata Busettini con “Lo Sport è di tutti, la Drola Rugby”.

 

Giorgio Capodaglio

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