Bilancio e SMAT accendono le polemiche in sala Rossa. Oggi in Consiglio comunale si è discusso sull'acquisto delle azioni della Partecipata comunale che gestisce l'acquedotto. Ad intervenire in maniera critica è il capogruppo del Pd Stefano Lo Russo: "Prima delle elezioni noi abbiamo approvato un bilancio di previsione 2016 che, come ovvio, pareggiava se si facevano alcune cose entro l'anno, non pareggiava a prescindere".
"Se le cose che generano entrate", ha proseguito l'esponente Dem,"come ad esempio alcune trasformazioni urbane, le dismissioni patrimoniali, la riscossione dei tributi vengono bloccate o non portate avanti per scelte politiche diverse e non vengono sostituite è ovvio che il pareggio non si raggiunge".
"La Sindaca Appendino", continua Lo Russo, "ha fatto la vicepresidente della Commissione bilancio per 5 anni, e la situazione la conosce benissimo. Del resto è lei che il 14 luglio ha scritto a SMAT per chiedere di accedere all'intero fondo di riserva infischiandosene altamente delle promesse elettorali grilline ai Comitati per l'acqua pubblica, è lei che il 20 luglio ha fatto approvare i bilanci di GTT e INFRATO 2015 ed è sempre lei che una settimana dopo, il 27 luglio, nel cuore della notte e senza alcuna illustrazione né dibattito ha incaricato l'Assessore Rolando di far approvare in Sala Rossa dai consiglieri del#M5S, non so quanto consapevoli di cosa stessero votando, la delibera che certificava che il bilancio era in equilibrio".
"Da alcune settimane", evidenza Lorusso, "senza successo, stiamo presentando interpellanze e richieste di comunicazioni, sempre respinte, affinché la Sindaca, tra una trasferta e l'altra, venga a riferire in Sala Rossa, sul perché quindi il 23 agosto sia stata avviata e poi bloccata per manifesta illegittimità da noi denunciata una consulenza privata sulla ricognizione del bilancio, sul perché il 22 settembre sia stata bloccata tutta l'attività del Comune e sul perché sia stata fatta decadere la delibera che garantiva il servizio di trasporto disabili adducendo motivi finanziari. Domandare è lecito, rispondere in questo caso non è cortesia, è un preciso dovere verso la Città, non verso di noi".
"Cara Sindaca, forse un po' meno selfie con i suoi fans e un po' più di rispetto per il suo obbligo d'ufficio verso il Consiglio Comunale non farebbero male in questa fase. Vi dovete assumere la vostra responsabilità", ha concluso l'esponente del Pd.