Basterà un Toro al 50% per sbancare San Siro?

Il pareggio acciuffato domenica contro la Lazio è già lontano, questa sera si torna in campo per il turno infrasettimanale e il Toro è di scena a San Siro, dove nelle ultime due stagioni ha sempre battuto l’Inter, dopo aver digiunato per ben 27 anni. Ma presentando la sfida Sinisa Mihajlovic ha preferito ricordare quanto è successo alla Scala del calcio il 21 agosto: “Noi in quello stadio abbiamo già perso (contro il Milan al debutto, ndr), non voglio lasciare altri punti a Milano”. E guai a parlare degli avversari in crisi: “La partita sarà difficile. L’Inter la giocherà come una finale: dentro o fuori. Noi dobbiamo approfittarne, ma anche prima della Juve loro erano in crisi e l’hanno battuta. Ci vorrà il miglior Toro”. E sulle potenzialità della sua squadra il serbo non ha dubbi: “La squadra di oggi è al 50% delle sue possibilità. Può e deve ancora migliorare tanto, perché quando si cambia molto, bisogna ripartire dalle fondamenta. Le ultime prestazioni mi fanno pensare che stiamo costruendo lo spirito che dobbiamo avere, ma siamo al 50%, lo ripeto”.

Ma poi, da ex (calciatore e vice allenatore) nerazzurro, Mihajlovic non si è sottratto alle domande sull’Inter: “Se io avrei fatto Icardi capitano? Devono scegliere i giocatori. Conosco quell’ambiente, so cosa può dare o togliere a una squadra in difficoltà. Noi dobbiamo andare lì per cercare di vincere, se giochiamo da Toro possiamo battere chiunque, l’abbiamo già dimostrato. Dovremo fare molta attenzione sulle palle alte, l’Inter è una delle squadre che fa più cross in serie A”. Guai a parlare di esame per il Toro (“per me è un normale giorno di scuola”), Mihajlovic poi distribuisce le colpe parlando del momento dell’Inter: "un 33% tra tecnico, giocatori e società. Cosa penso di De Boer? Da allenatore a allenatore spiace sempre”. Poi annuncia novità nella formazione: “sicuramente cambieremo qualcosa, ancora non so chi giocherà, mi lascio sempre qualche dubbio. Ma sono sicuro che chi giocherà e magari non ha giocato domenica farà bene“.

Castan, complice un lieve affaticamento, è out dalla lista dei convocati: al suo posto dovrebbe toccare a Moretti, in mezzo al campo ci sarà l’ex nerazzurro Obi (presente in conferenza stampa con Valdifiori), davanti Boyé scalpita per riavere una maglia da titolare. Senza contare che nella ultime due stagioni questa è stata la partita di Maxi Lopez. Per motivazioni anche extracalcistiche, visto che dall’altra parte c’è Maurito Icardi.  

PROBABILI FORMAZIONI

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Ansaldi, Miranda, Murillo, Santon; Joao Mario, Brozovic; Candreva, Banega, Perisic; Icardi. All. De Boer

TORINO (4-3-3): Hart; Zappacosta, Bovo, Moretti, Barreca; Acquah, Valdifiori, Obi; Iago Falque, Belotti, Ljajic (Boyé). All. Mihajlovic