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Calcio | 26 ottobre 2016, 23:20

Un Toro opaco ‘salva’ De Boer

L’Inter si impone 2-1 grazie alla doppietta di Icardi e puntella la panchina dell’olandese, approfittando della serata no dei granata. Inutile la rete di Belotti

Un Toro opaco ‘salva’ De Boer

San Siro dice ancora male al Toro. Al debutto i granata avevano perso contro il Milan, ma recriminando per il rigore fallito da Belotti a tempo scaduto, stavolta è l’Inter a punire la squadra di Mihajlovic, che però deve prendersela solo con se stessa. 

I nerazzurri hanno dimostrato di essere un gruppo in preda ad ansie e paure, ma hanno giocato con carattere dal primo all’ultimo minuto, dimostrando di essere dalla parte del traballante tecnico De Boer. Un Toro opaco, molle, spesso inconcludente, all’88’ era riuscito a issarsi sull’1-1, grazie al gol di Belotti e agli errori dei padroni di casa sotto porta, poi Maurito Icardi ha vestito i panni del primattore, castigando un avversario troppo brutto per essere quello vero. Serie positiva interrotta a quota sei e brusco ritorno sulla terra per un gruppo che forse aveva volato troppo in alto con la fantasia.

Che non fosse il solito Toro era chiaro fin dalle battute iniziali: squadra molle, poco propositiva, troppo bassa, che aiuta e non poco l’Inter a dimenticare i suoi problemi.I nerazzurri ci provano subito con Joao Mario dalla distanza, prendono possesso della metà campo senza trovare quasi opposizione. La formazione di De Boer, però, si vede che ha paura, così fatica enormemente a capitalizzare la sua supremazia, tanto che il Toro supera indenne il primo quarto d’ora, se si esclude un bel tiro al volo di Candreva che si spegne sull’esterno della rete. Eder si muove moltissimo lungo tutto il fronte offensivo e al 16’ ci prova senza fortuna, anche se il compito dell’ex doriano è soprattutto quello di assistere Icardi, protagonista di un bel duello con Rossettini. Il primo segnale di vita del Toro arriva solo dopo 26 minuti con un conclusione di Acquah che fa il solletico a Handanovic, la partita la fa sempre l’Inter mentre un Mihajlovic teso e arrabbiato prova invano a scuotere i suoi dalla panchina. Al 35’ i padroni di casa la sbloccano, ma più che merito di Icardi è colpa di Hart, che va troppo morbido in uscita, non trattiene e nel rimpallo fa carambolare il pallone sugli stinchi dell’argentino, che infila. Neanche lo svantaggio scuote il Toro, che rischia ancora sul solito Icardi e nell’ultima azione del primo tempo dimostra tutto il proprio disagio, temporeggiando e tenendo palla, senza nemmeno provare un ultimo lancio in area cercare le punte. Mihajlovic rompe gli indugi e lascia negli spogliatoi un impalpabile Iago Falque per affidarsi alla fisicità di Maxi Lopez, è di Brozovic però la prima occasione della ripresa, anche se l’Inter trova meno campo e spazi grazie alla crescita del Toro.

La squadra di Mihajlovic passa al 4-3-1-2, con Ljajic che svaria dietro le due punte, le occasioni però latitano e allora il tecnico già prima del quarto d’ora cambia ancora, togliendo Acquah per aggiungere più qualità in mezzo con Benassi. Maxi Lopez chiede il calcio di rigore, ma è dell’Inter la chance più grossa, due volte nella stessa azione con Brozovic: il Toro si salva e al 19’ trova il pareggio col ‘gallo’ Belotti, che infila sotto la traversa approfittando di un comico scontro tra Murillo e Ansaldi, che gli spalanca un’autostrada verso Handanovic. Il pareggio rischia di durare appena un minuto, perché Brozovic da zero metri riesce a centrare Moretti sulla linea di porta invece di infilare in rete. Il finale vede entrambe le squadre allungate, che cercano il colpo del k.o. senza preoccuparsi troppo di lasciare spazi al contropiede avversario. Icardi libera al tiro Candreva, ma Hart in questa occasione si fa trovare preparato. Il Toro ci prova con Maxi Lopez , ma rischia ancora su Icardi al 35’, con Hart e Rossettini che riescono a salvarsi in qualche modo, la formazione di Sinisa Mihajlovic però riparte poco e con scarsa incisività, dando la sensazione di accontentarsi del pareggio e così viene punita a due minuti dal 90’ dalla prodezza di Icardi, che firma un gol di prepotenza da centravanti vero. Il Toro chiude in dieci per l’infortunio di Ljajic, ma anche in undici la squadra aveva fatto troppo poco per meritare un risultato positivo.

TABELLINO

Inter-Torino 2-1 (1-0)

 

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Ansaldi, Miranda, Murillo, Nagatomo; Joao Mario, Brozovic; Candreva, Banega, Eder; Icardi (29’ st Palacio). All. De Boer
TORINO (4-3-3):
Hart; Zappacosta, Rossettini, Moretti, Barreca; Acquah (13’ st Benassi), Valdifiori, Obi (31’ st Baselli); Iago Falque (1’ st Maxi Lopez), Belotti, Ljajic. All. Mihajlovic

Arbitro: Massa di Imperia

Reti: 35’ Icardi, st 19’ Belotti, 43’ Icardi

Ammoniti: Valdifiori, Maxi Lopez, Benassi, Belotti

Massimo De Marzi

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