Bono del M5S sulla sanità:"Comunità psichiatriche Asl To2 privatizzate, tutelare i lavoratori delle cooperative"

"Oggi ho presentato un Ordine del Giorno in Consiglio regionale sul caso delle comunità psichiatriche protette dell'ASL TO2 dove al 31 dicembre è in scadenza la convenzione tra Azienda sanitaria e le cooperative Zenith e Altramente". A dirlo è il consigliere regionale del M5S Davide Bono, che prosegue:"L'ASL, dopo anni di gestione ibrida (con dipendenti in parte pubblici e in parte delle cooperative), in seguito ad un indagine della magistratura che ha profilato un possibile danno erariale, ha affidato il servizio ai proprietari dei muri di tali comunità. Secondo Saitta sarebbe regolare la procedura di affidamento diretto senza ricorso ad una regolare gara d'appalto".

"A rimetterci però sarebbero", continua l'esponente pentastellato, "i 70 lavoratori delle due cooperative che, per continuare ad esercitare la propria professione, sarebbero costretti ad aprire una partita iva perdendo così ogni forma di tutela lavorativa. Riteniamo del tutto inaccettabile sdoganare nella sanità, anche se privata ma accreditata e convenzionata, l'utilizzo della partita iva e la precarizzazione totale del personale che ha maturato decenni professionalità. Anche in un'ottica di continuità sanitaria per pazienti fragili che potrebbero vedere svanire i propri miglioramenti di salute in caso di continue modifiche di personale".

"Chiediamo", sottolinea Bono, "l'apertura immediata di un tavolo con rappresentanti sindacali, associazioni del settore ed Asl, ed un approfondimento sull'applicazione della DGR 29 sulla residenzialità psichiatrica. Sul tavolo restano però le responsabilità dell'assessorato. Perché per tanti anni ha tollerato una gestione mista delle comunità psichiatriche protette dell'ASL TO2? Perché la trattativa privata è stata avviata solo ed esclusivamente con i proprietari dei muri, senza considerare altre alternative?".