Per ora l'Agenzia Piemonte Lavoro moncalierese (ex Centro per l'Impiego) ha analizzato 300 curriculum vitae per il futuro ipermercato Bennet di Mondo Juve: di questi 88 (77 di Nichelino e 11 di Vinovo) sono risultati idonei alle richieste arrivate dal Bennet e quindi inviati all'azienda. Per ora ne restano da valutare altri 2mila. Lo spiegano la direttrice Laura Rizzo e la funzionaria dell'area Alta Professionalità dell'Agenzia per l'impiego moncalierese Elena Valvassori, intervenute nella commissione lavoro di lunedì 13 febbraio. Con loro c'era anche il presidente delle Apl (Agenzie Piemonte Lavoro) Claudio Spadon.
E' il primo momentaneo bilancio dell'accordo siglato dal Comune di Nichelino e il Comune di Vinovo con la Girardi spa e il Bennet che prevede una corsia preferenziale per l'assunzione ai residenti del territorio nichelinese e vinovese che abbiano le caratteristiche professionali richieste dalle aziende che apriranno a Mondo Juve. «Appoggiarsi all'Apl moncalierese significa inoltre garantire la massima trasparenza nelle selezioni» afferma il sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo presente in commissione insieme all'assessore al Lavoro Fiodor Verzola.
«Nei box dei punti raccolta dei Cv abbiamo trovato tanti doppioni, qualcuno ha inserito il suo Cv anche più di due volte – afferma Rizzo – La selezione che stiamo facendo dei Curriculum segue i due criteri indicatici dall'azienda Bennet (quella che aprirà per prima a Mondo Juve). Si cercano giovani con meno di 29 anni per lavori di addetto vendita, scaffalista, addetto cassa o cartellonista che potranno essere assunti con contratti di apprendistato. Il secondo profilo invece è rivolto a figure anche più adulte. In questo caso si cercano “specialisti” (per macelleria, pasticceria, banco del pesce o fresco): persone già definite professionalmente che sappiano svolgere il lavoro in maniera autonoma».
In tutto per il Bennet dovrebbero esserci 120 – 130 posti di lavoro, anche se inizialmente l'azienda sposterà a Mondo Juve anche una parte di lavoratori impiegati in altre filiali: quelli necessari ad avviare la nuova struttura. «Per ora notiamo che fra i candidati mancano le figure degli “specialisti” – dice Valvassori – Sono pochi quelli che si sono proposti nei primi 300 Curriculum vagliati, forse perché lavorano già tutti altrove. Però restano da esaminare circa 2mila Cv: può essere che ve ne siano fra questi».
Altrimenti l'azienda li dovrà cercare altrove. I curriculum non corrispondenti alle esigenze del Bennet non vengono scartati ma rimangono nel database dell'Apl, e potranno tornare utili per le altre aziende che si insedieranno a Mondo Juve o per futuri altri insediamenti altrove. Il Comune è infatti intenzionato ad estendere l'accordo firmato con Mondo Juve ad altre imprese che in futuro si collocheranno sul territorio di Nichelino. «Non solo: credo che i curriculum possono permettere di aiutare l'Apl a capire dove intervenire con la formazione per far corrispondere domanda e offerta» aggiunge Tolardo.
Una delle grosse difficoltà riscontrate è quella che riguarda la redazione di un Curriculum vitae corretto e chiaro. "Abbiamo fatto il possibile per leggere fra le righe dei Cv – rimarca Rizzo – perché alcuni non erano chiari e sarebbero stati scartati immediatamente da un'azienda privata. Ad esempio mancavano i numeri di telefono, oppure non era chiaro se il richiedente fosse disoccupato o stesse lavorando altrove".














