Salone OFF, molto più che evento “collaterale”

Con quest’anno, il Salone OFF arriva alla sua quattordicesima edizione e si conferma, ancora di più, un vero valore aggiunto per il Salone Internazionale del Libro. Per l’edizione diretta da Nicola Lagioia (18-22 maggio), forse, più che negli anni scorsi, a questa manifestazione “collaterale” viene riconosciuta una dignità tale da aver messo a punto un programma ricchissimo, con ospiti di livello che fanno continuamente su e giù tra il Lingotto e le altre location sparse per la città. 

Presentato stamattina all’Open Incet di via Cigna, il Salone OFF propone oltre 500 appuntamenti su tutto il territorio della città di Torino, ma anche in dieci comuni dell’area metropolitana e in altri quattro comuni piemontesi (Asti, Alessandria, Fossano e Saluzzo).
“Torino – ha spiegato Marco Pautasso, curatore della manifestazione – sarà una città della poesia, ma anche dell’arte, della musica e di tante altre iniziative, un vero laboratorio”.
E, a ben vedere, il calendario di iniziative è talmente ricco che neanche Pautasso riesce a elencarle tutte. Saranno infatti pubblicate interamente sul sito internet del Salone del Libro.

Nel frattempo si può cominciare a esplorare qualcosa. C’è la poesia, che costituisce un ulteriore ponte tra Italia e Stati Uniti, la cui letteratura sarà grande protagonista al 30° Salone del Libro. I versi di Kerouac, Ginsberg e tanti altri autori americani saranno parte dei 100 frammenti di poesia diffusi tra i locali della città.
Tornerà, poi, l’apprezzata iniziativa “Metro Poetry”, con letture di poesie nella metropolitana di Torino: 70 poesie di 19 autori lette da 8 diversi interpreti. Niente male, anche perché, il 20 maggio, toccherà anche al Centro Palatino (nell’ambito del Festival dell’Amicizia Torino-Rabat) e il 25 maggio la libreria Luna’s Torta ospiterà le semifinali regionali del concorso Poetry Slam.

Della musica, invece, si è già detto. Il programma di Narrazioni Jazz, la manifestazione che ha preso il posto del Torino Jazz Festival, diretta sempre da Stefano Zenni, accompagnerà le serate del Salone del Libro, che chiuderà alle 20 e riverserà tutti i suoi visitatori per le vie della città (saranno messe a disposizione delle navette tra Porta Nuova, Porta Susa e l’Open Incet).
Ma si comincerà già il 17 maggio, con il dj set dei 2ManyDjs all’Open Incet, per poi lasciare spazio a una serie di eventi proprio nell’area “riqualificata” di via Cigna, con, fra gli altri, The Sweet Life Society, Gegè Telesforo e Max Casacci, con un tributo ai Velvet e il nuovo album del suo gruppo Deproducers.

Come già annunciato dal Salone del Libro, anche il cinema avrà strette relazioni con l’edizione di quest’anno. Legata in maniera indissolubile alla letteratura, da cui trae gran parte delle storie portate sul grande schermo, la settima arte sarà protagonista di una serie di eventi organizzati in collaborazione con istituzioni e festival, dalla Film Commission al Torino Film Festival, dal Museo del Cinema a Lovers Film Festival.

Ma, come sottolineato da Nicola Lagioia e Marco Pautasso, grandissimo spazio sarà riservato ai reading, che rappresentano il vero valore aggiunto di una manifestazione di questo tipo, in grado di portare nelle piazze la letteratura, rendendola accessibile a chiunque. Ci sarà Daniel Pennac al Grattacielo Intesa Sanpaolo (18 maggio, ore 21), dove ovviamente andrà in scena Malaussène, ma anche un reading tratto da un’opera di Stephen King, intitolato “Pronto Soccorso”, al MUFANT, con Gianluca Bottoni (20 maggio, ore 21).
Poi Anna Bonaiuto leggerà “Suite francese” di Irene Nemirowski al Tangram Teatro (20 maggio, ore 21) e Paolo Nori leggerà “La donna di picche” di Aleksandr Puskin nell’insolita cornice del Cimitero Monumentale (19 maggio, ore 19.15).
Insomma, tante, tantissime iniziative per riflettere e soprattutto apprezzare la cultura. Dal rapporto con il mondo enogastronomico all’arte, con eventi pensati anche per i bambini e le famiglie. Il variegato programma include anche dei tour organizzati per scoprire i luoghi più nascosti della città, o apprezzare sotto una luce diversa quelli che vediamo tutti i giorni.

Per il programma completo è possibile consultare il sito del Salone del Libro > www.salonelibro.it/it/salone-off.html