Poste, da venerdì sciopero regionale delle prestazioni straordinarie e aggiuntive

Agitazioni e disagi in vista per le Poste in tutta la regione. Slp Cisl e Slc Cgil hanno proclamato per questo periodo lo sciopero delle prestazioni straordinarie e aggiuntive, oltre all’orario normale, per tutti i lavoratori di Poste.
Tra le motivazioni dell’astensione, le carenze e le disfunzioni nei Centri di Recapito e negli uffici postali.
Nei Centri di Recapito, oltre alla grande carenza di portalettere, la prestazione giornaliera richiesta è infattibile: rispettando l’orario ordinario non solo si consegna la posta a giorni alterni, ma anche e solo una, due volte la settimana, quindi si è costretti a ritmi ed orari insostenibili con un abuso generalizzato della flessibilità operativa e dello straordinario. Inoltre: sicurezza dei locali inadeguata; mezzi e strumenti di lavoro (palmari,DPI,casellari,carrelli,etc) inadeguati.
Negli Uffici Postali: in quelli piccoli sempre con una sola persona, spesso chiusi con motivazioni “tecniche” semplicemente perché non c’è nessuno per sostituire il collega in ferie, malato, ad una visita, ad un corso; quadri e funzionari costantemente allo Sportello; in molti uffici hanno aggiunto la consegna delle inesitate senza mettere altro personale; distacchi che si susseguono incessantemente e spesso in modo incomprensibile; straordinario il più delle volte non riconosciuto; “gestione delle code” volta unicamente a “far scorrere le persone allo sportello”, indipendentemente dalla tipologia di operazione, dalle richieste del cliente/utente.