"Le associazioni di categoria, che rappresentano gli imprenditori, hanno fatto poco per dire quello che pensavano veramente. Anche questo ha contribuito a creare la visione demonizzata del ruolo di chi fa impresa nel nostro Paese".
Non sceglie mezzi termini Franco Biraghi, ex presidente di Confindustria Cuneo, per spiegare come mai, in Italia, esiste una radicata diffidenza verso gli imprenditori. Ospite della trasmissione web di Torino Oggi "Backstage", Biraghi ha spiegato - dall'alto della sua esperienza alla guida dell'associazione imprenditoriale - che "troppo spesso le associazioni non hanno avuto il coraggio di far sentire la propria voce, preferendo un linguaggio politically correct anche nei contenuti. Hanno avuto paura di dire la propria, forse temendo ritorsioni. Ma io non ho mai avuto questa paura e ho sempre detto tutto quello che pensavo. Per cambiare le cose, è l'unica via possibile".
E un affondo lo ha riservato anche ai sindacati: "Negli ultimi tempi hanno sbagliato tutto, andando a difendere, invece di chi ha voglia di fare e produrre, chi non ha voglia di fare nulla. E finendo per danneggiare invece proprio chi lavora e si impegna".














