La gestione del sistema tangenziale e autostradale della provincia di Torino torni pubblica. È questa la richiesta del Movimento 5 Stelle in Città Metropolitana e Regione, che ha presentato una mozione al Presidente del Consiglio regionale.
ATIVA S.p.A., controllata per il 18% dalla Città Metropolitana, deteneva fino all'agosto 2016 la concessione della SATT e della A5 Torino-Ivrea-Valle D'Aosta. La gestione è stata prorogata di 18 mesi per permettere la predisposizione di una nuova gara, che sembra debba interessare la Torino-Piacenza: un'ipotesi che se fosse confermata escluderebbe di fatto gli enti pubblici locali.
"Non potremo partecipare alla gara", ha spiegato il consigliere del M5S Metropolitano Dimitri De Vita, "essendo gran parte della tratta fuori regione". La richiesta dei pentastellati è che la Regione si impegni ad approvare una mozione affinché la gestione del sistema tangenziale autostradale di Torino, che comprende la tangenziale, la diramazione Torino-Pinerolo e l'autostrada Torino-Quincinetto, venga affidata alla Città Metropolitana attraverso società in house.
"È più proficuo tornino in mano al pubblico," ha spiegato il consigliere regionale pentastellato Federico Valetti, "per ridurre le tariffe e affinché gli utili siano reinvestiti per la manutenzione delle strade del territorio".
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venerdì 27 giugno
giovedì 26 giugno