"Il rapporto Pendolaria 2017 di Legambiente evidenzia un quadro sconsolante anche per il Piemonte. I cittadini che usano treno e metro aumentano leggermente non grazie allo Stato ed alle Regione, ma nonostante loro. Infatti l'aumento dello 0,6% di passeggeri su base annua avviene malgrado un stato disastroso delle nostre ferrovie locali, lo dimostrano i recenti problemi verificatisi in Piemonte: solo ieri alcune linee SFM torinesi sono rimaste paralizzate per l'intero pomeriggio a causa di un guasto alle linee elettriche. Questo è il risultato di un decennio di tagli alle ferrovie locali mentre le istituzioni si concentrano sull'alta velocità e sulle infrastrutture stradali a cui sono andati ben il 60% degli investimenti pubblici". Lo ha detto Federico Valetti, cregionale M5S Piemonte e vicepresidente della Commissione regionale Trasporti.
"La discussione del bilancio regionale trasporti in Commissione, avvenuta oggi, non evidenzia nessun cambio di rotta. Confermati i tagli dell'ultimo triennio al trasporto pubblico locale su gomma e ferro ma non vediamo nessun investimento chiaro per porre fine all'odissea quotidiana di migliaia di pendolari piemontesi. In queste condizioni è già un miracolo che ci sia ancora qualcuno che vuole prendere un mezzo pubblico. Altroché svolta sostenibile propagandata dal Governo e dalle Regioni".