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Eventi | 12 febbraio 2018, 14:28

Capodanno Cinese al Mao, una settimana di festeggiamenti

Da domani a domenica 18 febbraio

Capodanno Cinese al Mao, una settimana di festeggiamenti

In occasione del Chunjie, la Festa di Primavera meglio nota in Occidente come Capodanno Cinese, le Associazioni cinesi di Torino e del Piemonte, l'Istituto Confucio dell’Università di Torino e il MAO Museo d'Arte Orientale, con il sostegno del Consolato Generale della Repubblica Popolare di Cina in Milano e con il coordinamento della Città di Torino, organizzano una serie di eventi dedicati sia alle tradizioni cinesi, sia alle nuove generazioni, guardando con interesse ai nuovi linguaggi artistici.

Gli appuntamenti al MAO si inseriscono nel programma generale di iniziative culturali organizzate dalle associazioni cinesi e italo-cinesi firmatarie del protocollo di intesa “Tavolo permanente per il dialogo e il coordinamento di attività e progetti” firmato il 4 ottobre dell’anno scorso con l’obiettivo di valorizzare e consolidare il buon rapporto tra Città di Torino e Comunità Cinese.

Da domani a domenica 18 febbraio 2018

Shengxiao. Dodici segni zodiacali cinesi

Esposizione realizzata in collaborazione con il Museo Municipale di Anyang

e con ANGI - Associazione nuova generazione italo-cinese.

L’esposizione di pannelli didascalici in inglese e cinese avvicina i visitatori all’antica tradizione astrologica, shengxiao, letteralmente “somiglianza della nascita”, nota in italiano come lo zodiaco cinese. Nell’ ”oroscopo” vengono usati 12 segni scritti noti come “Rami Terrestri” e 12 animali per registrare l’anno di nascita di ogni persona, ed è diffuso in tutta la Cina e in altre regioni che nei secoli hanno condiviso tradizioni analoghe. Questi sono il topo, il bue, la tigre, il coniglio, il drago, il serpente, il cavallo, la capra, la scimmia, il gallo, il cane e il maiale in Cina, ma segni possono variare in altri Paesi. I 12 segni zodiacali sono una parte fondamentale della cultura cinese e una chiave per aprire la porta della storia e della civiltà cinese; lo zodiaco racchiude profondi significati ed è strettamente rilevante per la vita quotidiana, riflette ampiamente i costumi popolari, la mentalità, l'etica, i valori e i gusti estetici di diversi gruppi etnici. Anche se oggi, soprattutto nelle grandi città, i segni sono usati sempre di più come un augurio per il nuovo anno.

In occasione dell’inizio dell’anno del Cane (anno wuxu), il Museo Municipale di Anyang e l’Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese in collaborazione con il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino espongono una selezione di pannelli che introdurranno i ricchi contenuti della cultura zodiacale cinese. Il ricco apparato didascalico presenta le foto di alcune opere che ritraggono i dodici segni zodiacali del calendario lunisolare cinese conservate in uno dei più importanti musei della Provincia cinese dello Henan, il Museo della Municipalità di Anyang. Fondato nel 1958, rappresenta un’importante punto di riferimento per la storia locale e per la cultura della Città di Anyang con una collezione di oltre 80.000 reperti. Il nuovo edificio del museo, inaugurato e aperto al pubblico nel dicembre 2008, copre una superficie di oltre 20.000 metri.

L’esposizione al MAO è certamente un modo per augurare al popolo cinese, in Cina e all’estero, e al popolo del mondo intero un felice anno nuovo, come si può leggere dalle parole d’augurio che la accompagnano “speriamo che questa mostra, che fa da ponte per la comprensione culturale, la comunicazione e la cooperazione, introdurrà la cultura dello zodiaco cinese al pubblico italiano in modo che possa conoscere meglio la cultura e la civiltà dell’antica Cina. Vi auguriamo un buon anno del Cane”.

L’esposizione Dodici Segni Zodiacali Cinesi si svilupperà in due sedi torinesi, al MAO in via San Domenico 11 e al centro “Lingua e cultura cinese” di via La Salle 17.

Al MAO l’esposizione sarà visitabile fino al 18 febbraio con ingresso gratuito.

 

Giovedì 15 febbraio 2018, ore 17.30

QIPAO. Sfilata di abiti della stilista Luna Chen

Incontro e sfilata organizzati in collaborazione con AIDA

AIDA, associazione femminile, ha lo scopo di promuovere sia la cultura cinese in Italia, sia la cultura italiana in Cina con l’obiettivo di sviluppare l’amicizia tra donne, la solidarietà e l’imprenditoria femminile. In quest’ottica, il Museo è felice di ospitare la sfilata di qipao, il tradizionale abito femminile cinese rivisto in chiave moderna dalla nota stilista Luna Chen, di origine cinesi ma torinese d’adozione, città nella quale ha aperto il suo nell’atelier e confezioni i capi.

Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili.

 

Giovedì 15 febbraio 2018, ore 18.00

Quartetto Fides

Intervento musicale in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi" di Torino.

Esibizione di musica popolare cinese e italiana a cura del Quartetto Fides, gruppo composto da quattro studenti cinesi e italiani del Conservatorio di Torino.

Durata: 30 minuti. Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili.

 

Sabato 17 febbraio 2018, ore 18

CHINAMEN. Un secolo di cinesi a Milano

Presentazione e proiezione in collaborazione con BeccoGiallo

Una Graphic Novel e un Documentario a Cartoni Animati sottotitolato in cinese per scoprire un secolo di integrazione italo-cinese in Italia.

Chinamen è un progetto che, come una vecchia scatola ritrovata in soffitta, contiene i ricordi delle più antiche famiglie italo-cinesi e racchiude al suo interno quel che c’è di più prezioso per le generazioni a venire: la memoria. Come vecchie fotografie, lettere o ritagli di giornali ingialliti, queste pagine sono simboli e tracce del nostro passato. Frutto di una ricerca unica nel suo genere, in cui sono confluite interviste, album di famiglia e documenti inediti, Chinamen rappresenta la storia collettiva di tutti i principali lignaggi storici, e si configura come un'opera in grado di riattivare quel cerchio di amicizie che più di un secolo fa aveva dato vita a un mondo di relazioni, famiglie e imprese.

Chinamen è un saggio a fumetti e un documentario a cartoni animati che ripercorre 100 anni di storie di immigrazione e integrazione cinese in Italia. Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

Da martedì 13 a domenica 18 febbraio 2018

Shengxiao. Dodici segni zodiacali cinesi

Esposizione realizzata in collaborazione con il Museo Municipale di Anyang

e con ANGI - Associazione nuova generazione italo-cinese.

L’esposizione di pannelli didascalici in inglese e cinese avvicina i visitatori all’antica tradizione astrologica, shengxiao, letteralmente “somiglianza della nascita”, nota in italiano come lo zodiaco cinese. Nell’ ”oroscopo” vengono usati 12 segni scritti noti come “Rami Terrestri” e 12 animali per registrare l’anno di nascita di ogni persona, ed è diffuso in tutta la Cina e in altre regioni che nei secoli hanno condiviso tradizioni analoghe. Questi sono il topo, il bue, la tigre, il coniglio, il drago, il serpente, il cavallo, la capra, la scimmia, il gallo, il cane e il maiale in Cina, ma segni possono variare in altri Paesi. I 12 segni zodiacali sono una parte fondamentale della cultura cinese e una chiave per aprire la porta della storia e della civiltà cinese; lo zodiaco racchiude profondi significati ed è strettamente rilevante per la vita quotidiana, riflette ampiamente i costumi popolari, la mentalità, l'etica, i valori e i gusti estetici di diversi gruppi etnici. Anche se oggi, soprattutto nelle grandi città, i segni sono usati sempre di più come un augurio per il nuovo anno.

In occasione dell’inizio dell’anno del Cane (anno wuxu), il Museo Municipale di Anyang e l’Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese in collaborazione con il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino espongono una selezione di pannelli che introdurranno i ricchi contenuti della cultura zodiacale cinese. Il ricco apparato didascalico presenta le foto di alcune opere che ritraggono i dodici segni zodiacali del calendario lunisolare cinese conservate in uno dei più importanti musei della Provincia cinese dello Henan, il Museo della Municipalità di Anyang. Fondato nel 1958, rappresenta un’importante punto di riferimento per la storia locale e per la cultura della Città di Anyang con una collezione di oltre 80.000 reperti. Il nuovo edificio del museo, inaugurato e aperto al pubblico nel dicembre 2008, copre una superficie di oltre 20.000 metri.

L’esposizione al MAO è certamente un modo per augurare al popolo cinese, in Cina e all’estero, e al popolo del mondo intero un felice anno nuovo, come si può leggere dalle parole d’augurio che la accompagnano “speriamo che questa mostra, che fa da ponte per la comprensione culturale, la comunicazione e la cooperazione, introdurrà la cultura dello zodiaco cinese al pubblico italiano in modo che possa conoscere meglio la cultura e la civiltà dell’antica Cina. Vi auguriamo un buon anno del Cane”.

L’esposizione Dodici Segni Zodiacali Cinesi si svilupperà in due sedi torinesi, al MAO in via San Domenico 11 e al centro “Lingua e cultura cinese” di via La Salle 17.

Al MAO l’esposizione sarà visitabile fino al 18 febbraio con ingresso gratuito.

 

Giovedì 15 febbraio 2018, ore 17.30

QIPAO. Sfilata di abiti della stilista Luna Chen

Incontro e sfilata organizzati in collaborazione con AIDA

AIDA, associazione femminile, ha lo scopo di promuovere sia la cultura cinese in Italia, sia la cultura italiana in Cina con l’obiettivo di sviluppare l’amicizia tra donne, la solidarietà e l’imprenditoria femminile. In quest’ottica, il Museo è felice di ospitare la sfilata di qipao, il tradizionale abito femminile cinese rivisto in chiave moderna dalla nota stilista Luna Chen, di origine cinesi ma torinese d’adozione, città nella quale ha aperto il suo nell’atelier e confezioni i capi.

Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili.

 

Giovedì 15 febbraio 2018, ore 18.00

Quartetto Fides

Intervento musicale in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi" di Torino.

Esibizione di musica popolare cinese e italiana a cura del Quartetto Fides, gruppo composto da quattro studenti cinesi e italiani del Conservatorio di Torino.

Durata: 30 minuti. Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili.


Sabato 17 febbraio 2018, ore 18

CHINAMEN. Un secolo di cinesi a Milano

Presentazione e proiezione in collaborazione con BeccoGiallo

Una Graphic Novel e un Documentario a Cartoni Animati sottotitolato in cinese per scoprire un secolo di integrazione italo-cinese in Italia.

Chinamen è un progetto che, come una vecchia scatola ritrovata in soffitta, contiene i ricordi delle più antiche famiglie italo-cinesi e racchiude al suo interno quel che c’è di più prezioso per le generazioni a venire: la memoria. Come vecchie fotografie, lettere o ritagli di giornali ingialliti, queste pagine sono simboli e tracce del nostro passato. Frutto di una ricerca unica nel suo genere, in cui sono confluite interviste, album di famiglia e documenti inediti, Chinamen rappresenta la storia collettiva di tutti i principali lignaggi storici, e si configura come un'opera in grado di riattivare quel cerchio di amicizie che più di un secolo fa aveva dato vita a un mondo di relazioni, famiglie e imprese.

Chinamen è un saggio a fumetti e un documentario a cartoni animati che ripercorre 100 anni di storie di immigrazione e integrazione cinese in Italia. Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

Buon Anno! 新年快樂!

 

c.s.

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