Olimpiadi 2026 Torino, Appendino venerdì incontra i sindaci delle valli olimpiche

I sindaci delle valli olimpiche venerdì mattina incontreranno Chiara Appendino a Palazzo di Città per confrontarsi sulle Olimpiadi 2026. Un faccia a faccia che arriva a pochi giorni dai paletti fissati dal CONI per scegliere chi tra Torino, Milano e Cortina sarà la candidata italiana ai giochi. Il Comitato Olimpico ha chiesto come condizione necessaria che le città votino all'unanimità il sì ai giochi olimpici.

"Noi siamo stati i primi a votare questo documento", ha sottolineato il sindaco di Sestriere Valter Marin a margine della presentazione della Granfondo Sestriere, "il 16 febbraio, seguiti poi da tutti i comuni ed unioni montane della val Germanasca, Alta val di Susa e Comuni Olimpici della Via Lattea". Anche se non lo dice chiaramente è evidente che venerdì mattina i sindaci olimpici aspettano che Chiara Appendino fornisca certezze che anche la sua maggioranza dia l'ok.

Sulla forza della candidatura di Torino Marin non ha incertezze:"Il Coni ha affidato ad una commissione la valutazione dei pro e contro dei tre dossier." "Credo che da questa analisi emergerà", prosegue, "che gli impianti realizzati per Torino 2006 ci permettano non solo di vincere candidatura italiana, ma finale".

Interrogato su un eventuale tandem tra Milano e le valli olimpiche il sindaco di Sestriere non chiude totalmente la porta, anche se ribadisce:"pensiamo che la nostra candidatura con Torino sia la migliore in questo momento".