"E’ chiaro e palese che questa delibera non sia la soluzione ideale nella corsa all’organizzazione dei Giochi del 2026, ma, considerati gli scontri politici che hanno caratterizzato questa vicenda, in questo momento è la migliore soluzione possibile che ci mantiene dentro quella fase di dialogo che vedrà una scelta definitiva da parte del Coni entro e non oltre il dieci di settembre." A scriverlo su Facebook, all'indomani del voto in Sala Rossa della delibera del M5S per la candidatura di Torino alle Olimpiadi 2026, è il consigliere pentastellato Marco Chessa, favorevole fin da subito all'ipotesi dei 5 Cerchi.
"Torino," - continua Chessa- "seppure a fatica, è ancora in corsa anche se le speranze di ottenere una candidatura in solitaria siano decisamente remote. Infatti è noto da tempo il fatto che il Coni avesse già deciso di puntare su Milano."
Accanto a questo il consigliere del M5S si rammarica che "non si sia riuscita a creare la necessaria concordia istituzionale", nonostante "la nostra candidatura sia la più competitiva sotto quasi tutti i profili."
"La palla, ora, passa al Coni e al Governo: personalmente spero in una decisione trasparente, oculata e soprattutto oggettiva.", conclude Chessa.