/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 19 ottobre 2018, 19:18

Comital-Lamalu, allarme di Fiom: "No alla cessione dei macchinari"

I sindacalisti che stanno seguendo la vertenza: una decisione di questo genere sarebbe una strada senza ritorno

Comital-Lamalu, allarme di Fiom: "No alla cessione dei macchinari"

Se il 29 ottobre sembra essere davvero il giorno giusto per l'incontro con il ministro del Lavoro (e vicepremier) Luigi Di Maio, un nuovo timore sta percorrendo le strade di una vertenza che sembra davvero senza fine.

A lanciare l'allarme, sono i sindacalisti di Fiom-Cgil, che temono quella che viene definita "un'accelerazione negativa" per Comital e Lamalù, le due aziende di Volpiano dichiarate fallite a giugno e i cui quasi 130 dipendenti non percepiscono alcun tipo di reddito da oltre 4 mesi. "Sembrerebbe - ipotizzano da Fiom - che i curatori, incontrando difficoltà nell'includere i macchinari nel nuovo bando di vendita, potrebbero avviare la dismissione degli impianti già dai prossimi giorni".

Quella che, appunto, sembrerebbe una strada senza ritorno: "Si tratta di un'eventualità da scongiurare ad ogni costo, anche in attesa dell'incontro con il governo: a tal proposito facciamo appello ai curatori fallimentari e al tribunale di Ivrea affinché non procedano con azioni che darebbero alla vicenda una spinta irreversibile verso il baratro. Chiediamo inoltre alla Regione di attivarsi in modo urgente, intervenendo insieme al Governo nei confronti del fallimento per evitare che vengano imboccate strade senza ritorno, con il rischio di alimentare ulteriormente la tensione tra i lavoratori, rendendo ancor più ingovernabile una situazione già drammatica".

Massimiliano Sciullo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium