Lo svilupparsi della "cultura del dono" guadagna un potente alleato nella tecnologia di ultima generazione grazie al lancio della App AIDO, un'applicazione "ibrida" per smartphone utile a rispondere finalmente in modo utile e puntuale alle tante persone che ancora soffronto nel limbo delle liste d'attesa.
L'applicazione - realizzata assieme all'azienda BBBell - è stata presentata ufficialmente nel primo pomeriggio di oggi (sabato 20 ottobre) a Cuneo, nei locali del PING in un incontro di livello regionale organizzato dalle compagini di Cuneo e Borgo San Dalmazzo.
Presenti le autorità locali, regionali e nazionali dell'AIDO: al tavolo dei relatori il presidente della sezione Cuneo e segretario nazionale Gianfranco Vergnano e il presidente dell'AIDO Piemonte Valter Mione, qui sotto intervistato da TargatoCn:
"In Italia sono circa 9 mila le persone in attesa di un dono, per lo più di organi vitali - ha concluso Mione - . Chiediamo, in incontri come questo, tutta l'adesione possibile per pubblicizzare la cultura del dono: è necessario essere presenti capillarmente sul territorio".