"L'ipotesi del Gonfalone della Città di Torino presente alla manifestazione No-Tav dell'8 dicembre è da respingere da parte di tutte le forze politiche. Primo fra tutti, dovrebbe essere il sindaco Chiara Appendino, fin qui muta, a smentire un coinvolgimento del Comune sulla vicenda. Dopo l'approvazione della mozione No-Tav da parte del Consiglio comunale di Torino, e dopo la precisazione del sindaco secondo cui il Comune non ha alcun potere decisionale sulla TAV, è il caso che la prima cittadina dica una parola di chiarezza, non solo in omaggio al nome che porta, ma per mettere se stessa fuori da uno spazio di ambiguità troppo grande per essere tollerato dai torinesi". Lo ha detto l'esponente di Forza Italia Osvaldo Napoli.
"Dichiararsi pronti a intavolare il dialogo con tutte le componenti della società e nello stesso tempo autorizzare il Gonfalone a sfilare contro la TAV - prosegue Napoli - sarebbe un gesto di pura ipocrisia e di grande debolezza politica. I segnali di malcontento che arrivano dai cittadini sono netti ed evidenti. Appendino sta testando il limite di sopportazione della Torino che lavora e produce, che fa fatturato e chiede più infrastrutture, strade e ponti. E la pazienza, di cui i torinesi sono ricchi, non va mai confusa con la dabbenaggine".












