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La scorsa settimana la Città di Torino aveva annunciato, sul proprio sito istituzionale, la potatura di centinaia di alberi in diverse parti della città tra cui Corso Umbria; l'intervento in questione, fissato per il 6 dicembre, riguarderà 222 aceri americani lungo l'intero viale e verrà realizzato dal Servizio Verde Pubblico.
La decisione del Comune non ha però convinto il presidente della Circoscrizione 4 Claudio Cerrato, che in un post sul proprio profilo Facebook ha denunciato come “l'esclusione sistematica delle Circoscrizioni dai luoghi decisionali privi l'azione amministrativa di coordinamento sperperando risorse”.
Le perplessità sono state espresse anche attraverso una lettera indirizzata al vice-sindaco Montanari e agli assessori Unia e Sacco: “Pur apprezzando l'iniziativa - si legge nel documento – volta alla migliore conservazione della vegetazione, si deve rilevare che la stessa non si raccorda affatto con il piano complessivo di riqualificazione della zona Basso San Donato, espressamente prevista dalle azioni di AxTO”.
In conclusione, Cerrato ha chiesto chiarimenti riguardo la riqualificazione complessiva dell'area: “Gli interventi – ha aggiunto – sono in netto contrasto con il piano di rinnovo totale del disegno del viale e nello specifico delle alberate, approvato dalla scorsa Giunta e mai cancellato da quella attuale”.