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Calcio | 15 dicembre 2018, 08:00

Derby, Toro fino all'ultimo con il dubbio Iago Falque

Lo spagnolo inserito tra i convocati, ma sarà decisivo il provino. Mazzarri: "Pronti a vivere una grande serata". Olimpico esaurito

Derby, Toro fino all'ultimo con il dubbio Iago Falque

Un servizio d'ordine speciale, dentro e fuori lo stadio. Olimpico tutto esaurito, con oltre 27 mila spettatori. Il derby di stasera sarà da record in tutti i sensi, prima ancora del fischio iniziale dell'arbitro Guida.

A tormentare le ultime ore di vigilia, in casa granata, è però il dubbio legato alla presenza di Iago Falque. Lo spagnolo sembrava aver recuperato da un leggero affaticamento alla coscia destra (accusato nel secondo tempo della partita di Milano), si è allenato alla vigilia ed è stato inserito nella lista dei convocati, ma resta in dubbio. Mazzarri si riserva di decidere dopo il provino pre partita: "Proverà a sprintare, perché per giocare certe partite bisogna essere al top”. C'è la possibilità che Iago possa partire dalla panchina e non è detto che al suo posto giocherà sicuramente Zaza: "Ci penseremo, Zaza è una delle possibilità. Ma io mi prendo sempre qualche ora in più prima di comunicare la formazione ai giocatori".

Nella testa del tecnico c'è anche la possibilità di giocare con il solo Belotti di punta, con l'inserimento di Soriano, che assieme a Baselli avrebbe il compito di supportare il Gallo nella fase offensiva. La squadra potrebbe cambiare, ma per Mazzarri dovrà essere identico lo spirito che si era visto domenica scorsa a San Siro: "Contro la prima della classe spero che la mia squadra tenga il campo come ha fatto contro tutte le squadre più forti che finora abbiamo incontrato in campionato, ci attende la verifica più importante”. Perché il derby, inutile girarci attorno, è una partita speciale: “Io ho la sensazione che siamo pronti a vivere una grande serata", ha detto Mazzarri, convinto e fiducioso nei suoi uomini. "Dovrà essere subito un Toro intenso, tosto e cattivo”.

Ma attenzione a non strafare, come talvolta è successo in sisutazioni simili: “C’è tanta adrenalina e voglia di giocare questa partita, ma bisogna essere attenti a convogliare questa energia nella maniera giusta, senza eccedere: servono testa e gambe, per evitare di commettere falli inutili che possano costare un cartellino rosso, ad esempio". Cosa successa un anno fa a Baselli, che lasciò la squadra in 10 a metà del primo tempo, prologo alla valanga bianconera che poi travolse il Toro”. Mazzarri sa che per i tifosi granata il derby è una gara diversa da tutte le altre, per questo li ha chiamati a raccolta: "Chiedo a tutto lo stadio di esserci accanto, di spingere questi ragazzi fino al 95’, fino all'ultimo".

"Ci sarà bisogno di intelligenza, ma anche di impeto, di entusiasmo. Se la Juve è una corazzata, il Torino è passione e orgoglio”. Con la sua gente che sogna una notte indimenticabile, a dieci giorni dal Natale.

Massimo De Marzi

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