In attesa di una comunicazione ufficiale, si rincorrono le voci sull'esito della tanto strombazzata analisi tecnica costi-benefici della Tav. Stando a fonti vicine al Governo, la bozza preliminare consegnata all'esecutivo sarebbe negativa.
La notizia sarebbe emersa al termine del vertice che si è svolto ieri in tarda serata a Palazzo Chigi sulla questione dei migranti. tuttavia, al momento, nessuna decisione definitiva è stata presa, forse anche e soprattutto perché all'interno dell'esecutivo si confrontano due anime con sensibilità diverse circa il desino della Torino-Lione. Il vice premier Matteo Salvini, al pari della Lega, è favorevole: "Sono a favore della Tav", ha ribadito ancora.
"Se l'analisi dei tecnici fosse negativa, nessuno di noi vorrebbe né potrebbe fermare una richiesta di referendum", ha aggiunto il leader del Carroccio. L'altro vicepremier, Luigi Di Maio, invece, ha cercato di non sbilanciarsi ("aspettiamo il dato ufficiale, saranno gli esperti a dover dire se è un buon investimento"), ma subito dopo ha ribadito la sua posizione, che è anche quella del M5S, che è "contro l'opera".