L'Europa chiama, la Juve deve rispondere. Questa sera, nella suggestiva cornice del Wanda Metropolitano di Madrid, la Vecchia Signora è pronta a tornare ad ascoltare la musica della Champions League: si gioca la gara valida per l'andata degli ottavi di finale, avversario l'Atletico di Diego Simeone.
A poche ore dal match più atteso da tutto l'ambiente juventino, una spiacevole sorpresa ha però ritardato la marcia d'avvicinamento di capitan Chiellini e compagni verso la sfida di questa sera (ore 21.00, arbitro il tedesco Felix Zwayer): Sami Khedira non sarà disponibile per l'impegno odierno e probabilmente per lungo tempo. Il numero 6 bianconero, infatti, è rimasto in Italia per sottoporsi ad alcuni accertamenti medici che hanno evidenziato la necessità di effettuare uno studio elettrofisiologico con eventuale trattamento di un’aritmia atriale comparsa nella giornata di ieri.
A presentare la sfida con i "colchoneros" ci ha pensato poi l'allenatore dei campioni d'Italia, Massimiliano Allegri: "Dybala gioca - le parole del mister nel corso della conferenza stampa della vigilia - dobbiamo cercare di comandare la partita, ma anche stare attenti: l’Atletico ha ripartenze micidiali. Se firmassi per l’1-1? Io non firmo per niente, ma domani sarà importante fare gol. Meglio due".
"L’Atletico fa della fase difensiva la sua forza - ha proseguito Allegri - bisogna fare i complimenti a Simeone, non è facile giocare tanti anni nello stesso modo. Gioca allo stesso modo anche contro le piccole perché sa che così ha ottenuto grandi risultati, inoltre sfrutta al meglio le palle inattive. La Champions? Per noi è un obiettivo, non un obbligo, ma bisogna anche essere un pizzico fortunati. Avere Ronaldo è un vantaggio, negli ultimi 10 anni i capocannonieri della Champions sono stati lui e Messi, però la squadra deve fare una prestazione importante. Il mio rinnovo? Ho il contratto fino al 2020, il problema non è quello. Sto bene alla Juve, ma ora bisogna arrivare in fondo alla Champions e al campionato, che non è ancora chiuso".
Assieme al tecnico livornese, all'appuntamento con i giornalisti, è intervenuto anche Miralem Pjanic: "Chi tirerà se avremo una sola punizione? Da vicino se potrò le calcerò io - ha risposto il centrocampista bosniaco - da lontano ci sono Cristiano o altri. Affrontiamo un grande avversario, li rispettiamo, ma sarà molto importante prendere vantaggio già dalla gara d'andata. La Champions? È un sogno, un obiettivo: non ci sentiamo favoriti, ci sentiamo forti".
Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo dal primo minuto, in avanti con Dybala (annunciato da Allegri) ci saranno Ronaldo e Mandzukic. In difesa, davanti a Szczęsny, spazio a De Sciglio (favorito su Cancelo), Bonucci, Chiellini e Alex Sandro; in mezzo al campo ci sarà invece Bentancur in sostituzione di Khedira, al suo fianco Pjanic e Matuidi.
PROBABILI FORMAZIONI
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Juanfran, Godin, Gimenez, Filipe Luis; Koke, Partey, Rodrigo, Saul; Griezmann, Morata.
ALLENATORE: Diego Simeone.
JUVENTUS (4-3-3): Szczęsny; De Sciglio, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Dybala, Mandzukic, Cristiano Ronaldo.
ALLENATORE: Massimiliano Allegri.