“Siamo di fronte al Regina Margherita perché il ridimensionamento dell’ospedale è una scelta sbagliata. Scellerata”. Non usa mezzi termini Giorgia Meloni per commentare la parziale dismissione del presidio ospedaliero piemontese specializzato nella cura dei bambini.
Con la nuova Città della Salute infatti, il Regina Margherita vedrà diminuire i posti letto riservati ai pazienti. Uno scenario a cui Fratelli d’Italia si oppone con determinazione, come testimonia il sit-in di oggi pomeriggio: “Da 270 a 90 posti letto, è un colpo significativo alla sanità piemontese. Indebolire gli ospedali specialistici? Vanno difesi, sono una peculiarità del sistema sanitario piemontese”, ha ribadito la leader di FdI che, accompagnata da Roberto Rosso, Maurizio Marrone e Augusta Montaruli ha incontrato medici, pazienti e genitori.
Il timore di Fdi è che Torino perda ogni presidio specializzato e con essi le relative eccellenze. Maurizio Marrone, candidato regionale, spiega: “Dopo l’oftalmico, il centro sinistra vorrebbe liquidare anche questo importante presidio. Uno dei primi atti del centro destra alla guida della Regione sarà quello di fermare questa dismissione”.
Parole riprese anche da Giorgia Meloni, che ha ribadito: “Se andremo al Governo della Regione, la difesa del Regina Margherita sarà tra le nostre priorità”.














