Ha sfiorato la quota dei 60mila ingressi il flusso del pubblico che ha visitato il Museo Egizio nei dieci giorni compresi fra il 19 aprile, venerdì di Pasqua, e domenica 28 aprile.
Il periodo di vacanza primaverile, agevolato dal “ponte” per la Festa della Liberazione, è stato caratterizzato da una costante affluenza al Museo, il cui picco si è registrato venerdì 26 aprile, con l’emissione di 8 mila biglietti, il 10% dei quali destinati alla visita durante lo speciale orario serale.
In occasione delle festività e ancora fino a domani, martedì 30 aprile, il Museo Egizio ha infatti prolungato l’apertura fino alle ore 21.00, con accesso consentito fino a un’ora prima.
Si tornerà al consueto orario 9/18,30 dal 1° maggio, giorno della Festa dei lavoratori, ricorrenza in occasione della quale alle ore 10.50 è prevista la visita “Il lavoro nell’Egitto faraonico”, un percorso speciale di due ore su prenotazione (costo 7 euro oltre al biglietto del Museo) che, tra curiosità ed aneddoti, rivela le attività lavorative quotidiane dell’antica civiltà in ambito domestico, agricolo, commerciale e artigianale. Per informazioni e prenotazioni: 011 4406903 info@museitorino.it.
La giornata odierna del Museo Egizio è inoltre stata caratterizzata dall’approvazione del bilancio 2018 della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino: il Collegio dei Fondatori, presieduto da Evelina Christillin, ha deliberato un consuntivo di 12.531.832 euro, che comporta per il quarto esercizio consecutivo un risultato positivo di bilancio, quest’anno pari a 335.072 euro destinati ai fondi di scopo dedicati a progetti scientifici e di valorizzazione del Museo.