"Questo è il cassetto dei progetti lasciati dalla precedente Amministrazione: è vuoto ed arriva dagli uffici di Chiara Appendino". È questa la singolare manifestazione messa in atto dal consigliere del M5S Antonino Iaria, che durante la discussione in Consiglio Comunale del rendiconto finanziario 2018 - approvato in Sala Rossa con 21 voti a favore e 5 contrari - ha appunto mostrato un cassetto vuoto per replicare agli attacchi del Pd.
"Continuo a sentire - ha detto Iaria - inesattezze sul bilancio del welfare della Città di Torino: lo abbiamo aumentato con fondi di terzi e fondi nostri, tenendo un livello altissimo di impegno sul bilancio, nonostante il piano di rientro dai debiti". "Stiamo anche continuando - ha proseguito l'esponente pentastellato - a lavorare sul reddito di cittadinanza, per integrarlo con le nostre politiche sociali, e su progetti concreti, non realizzati dalle amministrazioni precedenti, che non ci hanno lasciato alcun progetto nel cassetto".
A replicare alla curiosa protesta la capogruppo di Torino in Comune Eleonora Artesio. "Pensavo - ha detto - che quello fosse il cassetto dei sogni evaporati della Giunta a 5 Stelle".
"Dopo tre anni di Giunta Appendino - ha aggiunto l'esponente della minoranza - rilevo come sia impossibile un confronto sull’azione politica della Giunta da parte di noi consiglieri: sono evaporati gli indirizzi di Governo e pertanto nulla è presente in questo Rendiconto".