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Altri sport | 14 luglio 2019, 06:18

La sottile linea rossa che separa il divertimento dal vizio del gioco

La ludopatia è il disturbo più frequente per gli scommettitori del nostro paese e per questo motivo si deve prevenire e tenere sotto controllo

La sottile linea rossa che separa il divertimento dal vizio del gioco

Scommettere sugli eventi sportivi è uno dei passatempi più amati dai giocatori italiani, che puntualmente si ritrovano nel weekend, statistiche alla mano, a compilare con zelo la schedina che potrebbe cambiargli la vita. La maggior parte degli scommettitori è ben conscia che sfidare la fortuna comporta parecchi rischi e distingue l’adrenalina pura del gioco dal bisogno compulsivo della scommessa. 

E’ indubbio tuttavia che in alcuni casi si supera il confine tra giusto e sbagliato, sprofondando velocemente in un baratro da cui è davvero difficile uscire: il demone del gioco è un problema che affligge una percentuale di scommettitori, per cui è importante fare alcune puntualizzazioni sul gioco d’azzardo, conoscerne sintomi e sapere come combatterlo. 

Distinguere il semplice divertimento dal vizio, come fare?

Puntare sulla vittoria della propria squadra del cuore o provare ad indovinare il risultato esatto di qualche evento sportivo è, di per sè, un passatempo innocuo e divertente;  c’è chi fa delle scommesse un vero e proprio lavoro, portando a casa un ottimo guadagno alla fine del mese, ma sempre tenendo conto che esistono dei limiti, economici, fisici e psicologici nel gioco d’azzardo. Chi punta assiduamente, su una base professionale, è un giocatore esperto, che conosce e comprende i rischi, sa come mettere in piedi le migliori strategie di scommessa minimizzando le perdite ed ottimizzando il rapporto tra uscite e guadagni (ad esempio fissando uno stack mensile con il supporto di un codice promozionale SISAL). 

Il confine tra il mero divertimento ed il demone del gioco è tuttavia sottile e fa si che, chi entra nel tunnel, si consumi inesorabilmente senza neanche accorgersi di avere un problema. Giocando in modo incontrollato, compulsivamente, avendo una vera e propria ossessione per l’azzardo, porta a perdere la connessione con il mondo reale, con gli affetti, oltre che insostenibili perdite economiche, che, il più delle volte, sfociano in ben più complessi ed oscuri giri d’affari. 

Le agenzie di scommessa ed i bookmakers online sono sottoposti al rigido controllo delle autorità statali, come AAMS e ADM, per monitorare la legittimità delle giocate, nonchè la percentuale di ludopatia presente tra gli utenti delle piattaforme online, intervenendo al bisogno, per non oltrepassare i limiti imposti dalla legge italiana. 

Combattere il vizio del gioco

“Ammettere di avere un problema è il primo passo per guarire”: è una frase che sentiamo spesso, ma nel caso del demone del gioco ha un importante ruolo nel processo di guarimento. L’AAMS, di comune accordo con il governo italiano ed i bookmakers con regolare licenza, mette a disposizione per gli utenti che soffrono di ludopatia, una serie di servizi a cui è possibile accedere direttamente dalle piattaforme di gioco online: basta cliccare sul link apposito per effettuare un’autovalutazione del proprio status di giocatore, entrando anche in contatto con gli esperti del settore e con le associazioni mirate ad aiutare gli scommettitori con il vizio del gioco.

Inoltre per legge tutti i bookmakers (Eurobet) devono imporre un limite di ricarica settimanale ai propri utenti registrati, i quali non potranno depositare ulteriori somme di denaro, una volta superata la cifra indicata inizialmente. 

La ludopatia è il disturbo più frequente per gli scommettitori del nostro paese e per questo motivo si deve prevenire e tenere sotto controllo; in caso di gravi disturbi causati dal gioco d’azzardo, gli specialisti sapranno offrire tutto l’aiuto del caso. 

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