Chiude domenica 25 agosto la mostra "Giorgio De Chirico. Ritorno al futuro", che alla Gam presenta al pubblico un dialogo tra la pittura neometafisica di Giorgio de Chirico e le generazioni di artisti che si sono ispirati alla sua opera, riconoscendolo come il maestro che ha anticipato la loro nuova visione.
Chi non ha ancora visitato l’esposizione può farlo nell’ultimo fine settimana di apertura, e approfittare della visita guidata di domenica 25 agosto alle 16. La mostra a cura di Lorenzo Canova e Riccardo Passoni è organizzata e promossa da Fondazione Torino Musei, GAM Torino e Associazione MetaMorfosi, in collaborazione con la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico e presenta circa 100 opere provenienti da importanti musei, enti, fondazioni e collezioni private.
Con una pittura di grande intensità e felicità cromatica, il de Chirico neometafisico sembra rispondere agli omaggi degli artisti più giovani creando un dialogo a distanza di grande intensità e vitalità.
La mostra evidenzia questo rapporto intenso e profondo, mettendo in relazione le opere neometafisiche di de Chirico con le nuove tendenze dell’arte italiana e internazionale.