SERIE D
BORGOSESIA-CHIERI 1-1
RETI: 21’ Barcellona (C), 34’ Ravasi (B).
BORGOSESIA: Galli, Saltarelli, Renolfi, Bartolini, Ferrando, Costa, Matera, Castelletto, Muzzi, Ravasi, Pagliaro. A disp. Martignoni, Iannacone, Tonoli, Canessa, Barrella, Bernardo, Ferrandino, Cirigliano, Tampellini.
All. Didu.
CHIERI: Luppi, Bruni, Casanova, Giacinti, Benedetto, Conrotto, Melandri, Cecchi, Barcellona, Varano, Pautassi. A disp. Bertoglio, Nouri, Bellocchio, Campagna, Di Sparti, Bragadin, Sbordone, De Riggi, Johnson Yeboah.
All. Morgia.
Appuntamento rimandato con la vittoria per il Chieri di Massimo Morgia: 3 partite, 3 pareggi, 4 gol fatti, 4 subiti. Nell'ultimo match di Borgosesia gli azzurri, proprio come contro il Fossano, sono i primi a sbloccare la gara e questa volta con il 2002 Barcellona, al primo gol in D. Il Borgosesia pareggia già nel primo tempo e il risultato non si schioda dall’1-1 fino alla fine. Terzo pari consecutivo per il Chieri dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Bra.
Massimo Morgia vede correttamente il bicchiere mezzo pieno dopo il pareggio in casa del Borgosesia, squadra fisica e con diversi elementi di categoria. I giovani cresciuti nel vivaio sono sempre più al centro del progetto e stanno trovando spazio in campo con continuità, i nuovi hanno dimostrato di poter dare un contributo importante (da Cecchi a Varano, da Giacinti a Melandri) e dopo quattro gare (una di Coppa e tre di campionato) non c’è ancora stata una formazione che abbia messo in serie difficoltà l’undici azzurro.
Il mister sul sito ufficiale: “E’ stata una partita tosta, contro una squadra forte e che ha corso molto. Li abbiamo messi in difficoltà e altrettanto hanno fatto loro, quindi ritengo che il pareggio alla fine sia corretto. Noi abbiamo messo in campo il solito impegno e la solita determinazione, anche se sotto l’aspetto del gioco siamo stati meno continui rispetto alle precedenti gare. Comunque sono soddisfatto anche perché ha segnato Barcellona, un 2002 cresciuto qui. Sono anche contento di aver ritrovato Yeboah. Ora deve rimettersi al passo con gli altri, ma il suo rientro è molto positivo. La squadra? Ho percepito un’eccessiva tensione o preoccupazione. Che però non dobbiamo avere. Stiamo facendo un percorso importante e dobbiamo affrontarlo con determinazione ma anche spensieratezza”.