La guerra sulla nuova Ztl tra Comune di Torino e Regione è solo rimandata alla prossima settimana. Questa mattina la Lega aveva annunciato di voler ritirare l’odg dell’assessore regionale alla Sicurezza Fabrizio Ricca che “minacciava” di tagliare i trasferimenti del Piemonte all’amministrazione Appendino, se “Torino Centro Aperto” vedrà la luce.
Una mossa, quella del Carroccio, per consentire l’approvazione dell’assestamento di bilancio. La minoranza si era infatti messa di traverso e minacciato di non votare il documento finanziario qualora fosse stato discussa la proposta di riduzione dei trasferimenti al capoluogo piemontese.
La tregua tra Comune e Regione è durata però solo poche ore. Alle 18 la maggioranza di centrodestra ha approvato il documento contabile e a distanza di pochi minuti è arrivata la nota stampa dell’assessore Ricca, che annuncia di voler presentare martedì prossimo un nuovo ordine del giorno sulla Ztl.
“Per senso di responsabilità, - si legge nel comunicato, a doppia firma con il capogruppo regionale della Lega Alberto Preioni - questa mattina, abbiamo deciso di ritirare l’ordine del giorno relativo al rapporto tra Regione e Comune in merito alla Ztl. Ci è sembrato giusto, infatti, evitare di inasprire il dibattito in aula in una giornata in cui priorità della Regione era l’approvazione dell’assestamento di bilancio”. “È nostra intenzione, comunque, presentare nuovamente un ordine del giorno su questo tema il prossimo martedì. Le nostre opinioni in merito a questo provvedimento che riteniamo essere pericoloso per il tessuto economico torinese non cambiano” concludono i due esponenti della Lega.