Sono quasi 3.500 le infrazioni registrate, in una settimana di attivazione, dai primi tre T-Red di Torino. Dal 2 al 7 dicembre le telecamere hanno immortalato 175 passaggi con il rosso all'incrocio tra corso Regina Margherita e corso Potenza; 1.551 all’incrocio tra corso Trapani e Peschiera e 1.770 tra corso Novara e Vercelli.
Le inquadrature dovranno ora essere esaminate dalla Polizia Municipale, per vedere se sono state commesse infrazioni.
I Vista-red scattano delle immagini in sequenza e potranno punire due diverse infrazioni. La prima se la vettura, a semaforo rosso, si ferma dopo la linea di arresto. In questo caso la sanzione varia da 42 euro (euro 29.40 se si paga entro 5 giorni) a 56 euro se l'infrazione avviene di notte, con decurtazione di due punti sulla patente.
La seconda se si brucia il rosso. In questo caso la multa avrà un importo minimo di 167 euro (116 euro entro 5 giorni) a 222 euro nelle ore notturne, con 6 punti decurtati sulla patente. Se si viene pizzicati due volte è prevista la sospensione della patente.
Nel 2020 l'amministrazione Appendino ha previsto, a bilancio, di incassare 4.4 milioni di euro in più da multe per violazioni al codice della strada: si passerà infatti dai 43.5 milioni del 2019 a 47,9 milioni.