“Il sistema Piemonte deve rimettersi in marcia allo stesso ritmo di Veneto e Lombardia. Molte province, Torino in primis, hanno risentito della crisi di settori che un tempo facevano da traino e che non hanno ancora saputo innovarsi” lo afferma Alberto Preioni, presidente Lega Salvini in Piemonte.
“Per la crescita diviene dunque indifferibile l’attuazione di quel piano straordinario di sviluppo già annunciato in campagna elettorale dal Governatore Cirio. E la Lega è pronta a fare la sua parte. Bisogna guardare con attenzione al futuro, rimettendo il lavoro al primo posto.
Per la Lega è giunto il momento per spingere sull’acceleratore, per esempio anche attraverso la realizzazione del Tav -ma non c’è solo quello- che collegherà Torino e Lione. Riteniamo che le infrastrutture siano fondamentali per il rilancio e lo sviluppo economico della nostra regione. Penso, e mi rifaccio al piano promesso a suo tempo da Cirio, ai lavori del lotto 1 e 2 della metropolitana di Torino, c’è l’Asti-Cuneo, il terzo valico, la Pedemontana, il Tenda, il collegamento ferroviario tra Novara e Milano, e tra Verbania e Locarno. Tutti nodi strategici. E’ importante guardare nel medio-lungo periodo, investendo in lavoro, formazione e competenze, priorità della Lega perchè priorità del territorio.
Il Gruppo Lega è a fianco del governatore, pronto a collaborare attivamente col Presidente Cirio, e confida nel buon lavoro dell'Assessore Tronzano. Il Piemonte deve necessariamente rimettersi in una posizione di primissimo piano all’interno dello scacchiere nazionale, perché storia e tradizione industriale della nostra regione dimostrano che non siamo secondi a nessuno” conclude poi Preioni.