I musei pinerolesi assieme all’assessorato alla Cultura decidono di posticipare ancora di qualche giorno la riapertura in modo da riorganizzare la fruizione degli spazi secondo le indicazioni e le linee guida per prevenire i contagi. «Il Comune ha accolto le nostre considerazioni circa l’opportunità di riaprire i Musei civici domenica 7 giugno. Stessa data anche per alcuni degli altri musei pinerolesi: il Museo Storico del Muto Soccorso, En Plein Air Arte Contemporanea e Museo Diocesi di Pinerolo» annuncia Ezio Giaj, presidente del Consorzio Vittone che riunisce le associazioni che gestiscono i musei civici: Collezione civica d’Arte contemporanea, Museo civico etnografico del Pinerolese, Museo civico di archeologia e antropologia e Museo civico di scienze naturali. Ancora non definita invece la data per la ripartenza del Museo storico dell’Arma di Cavalleria, poiché, in quanto museo militare, deve attendere le disposizioni dello Stato maggiore dell’esercito.
I musei e siti monumentali possono già riaprire anche in Piemonte da questa settimana, ma il Consorzio ha ritenuto opportuno procedere a una riorganizzazione che richiederà ancora qualche giorno: «Stiamo seguendo le misure disposte dai regolamenti nazionali che sono appena state emanate. Vogliamo infatti ripartire in sicurezza in modo che la gente non pensi che entrare in un museo possa esporla a pericoli».
La riorganizzazione comprende una ridefinizione dei percorsi di visita: «Abbiamo affidato il compito all’ingegnere Giovanni Carosso che li sta delineando in modo da assicurare sempre la distanza necessaria tra i visitatori. Ci sarà anche la regolamentazione degli ingressi con numero contingentato, solo ai nuclei famigliari verrà garantita la possibilità di entrare assieme». Per domenica 7 giugno verranno sanificati i locali con attenzione alle superfici che i visitatori potrebbero toccare.
Per un’adeguata protezione del pubblico aumenterà il personale addetto: «Controlleranno che i visitatori indossino i dispositivi di sicurezza e che all’interno non si creino assembramenti. Chi presterà sevizio dovrà autocertificare il suo stato di salute» aggiunge Giaj. Si entrerà nei musei solo dotati di guanti e mascherine e all’occorrenza gli addetti potranno fornire questi dispositivi oltre al gel disinfettante. Per protezione, il personale di servizio all’ingresso del museo sarà dotato di schermo facciale oltre agli altri dispositivi.